La campana di vetro (Sylvia Plath)

Esistono libri che ci inseguono nel tempo, tenaci. Romanzi che ci attraggono più di altri, ma che, proprio per questo, teniamo lontani, finché possiamo. Però poi succede che, in un giorno grigio come un giornale, quell’inchiostro nero esplode. Divampa incontenibile: lava incandescente di parole che ti raggiunge e ti obbliga a fissarla, a guardarla in faccia.[…]

2° POST IT- Who Are You?

@Amedeo Lo dicevo, l’ho detto ma non so se lo dirò ancora. La mia anima gemella sarebbe dovuta essere la reincarnazione del mio estro musicale, mi sarebbe piaciuto condividere frammenti della mia anima con sottofondi musicali di quegli artisti indie e underground che nessuno conosce. *** Era una domenica sera e mi stavo preparando velocemente[…]

1° POST IT- Who Are You?

@Adele Il cielo era di un colore strano, non era azzurro, non c’era il sole, ma non era neanche di quel nero scuro che fa diventare scuro anche l’umore. Eravamo tutti quanti in attesa di varcare quella porta per la prima volta, gesto che ci avrebbe cambiato la vita per sempre perché ci avrebbe portato[…]