Il S.I.P.A., meglio conosciuto come Siena International Photo Awards, da anni regala alla città di Siena, e non solo, mostre fotografiche uniche nel loro genere.
Ma in cosa consiste il S.I.P.A?
L’Art Photo Travel è un’associazione che si occupa di creare iniziative culturali finalizzate a diffondere, promuovere e valorizzare l’arte, i monumenti, le tradizioni, le culture e le bellezze naturali e paesaggistiche di tutto il mondo. Il S.I.P.A. è un’occasione unica per conoscere realtà diverse dalla propria. Questo succede perché la fotografia racchiude in un’immagine le emozioni altrui, che diventano proprie. Non solo, perché permette anche all’osservatore di “entrare dentro la foto”, scoprendo luoghi e persone prima sconosciuti.
Tuttavia, il S.I.P.A. non organizza solo mostre fotografiche sparse per la città e la provincia, ma dà anche la possibilità agli appassionati di fotografia di incontrare fotografi di fama internazionale attraverso il SIPA Talks.
Durante il SIPA Talks alcuni dei fotografi più importanti del panorama internazionale offrono la possibilità di esplorare le loro retrospettive più significative e i loro reportage più recenti. In parallelo, rinomati fotogiornalisti si confrontano su temi importanti come l’impatto dei conflitti armati e delle guerre e l’importanza del giornalismo investigativo. Infine, vengono presentate storie e immagini pubblicate su alcune delle principali testate mondiali, tra cui il National Geographic, The Washington Post, Stern, Geo e The New York Times. Il tutto avviene in uno dei luoghi più suggestivi di Siena, il Teatro dei Rinnovati.
Sempre al Teatro dei Rinnovati, ogni anno viene celebrata la premiazione internazionale del Siena Awards, in cui vengono premiate le migliori foto di ogni categoria. Una giuria composta da 18 fotografi di fama mondiale decide a chi assegnare i premi. In totale le categorie che partecipano al S.I.P.A. sono dodici: viaggi e avventure; persone e volti accattivanti; la bellezza della natura; sport in azione; underwater life; animali nel loro ambiente naturale; fotografi di strada; documentario e fotogiornalismo; storytelling; short documentary film.
Brian Skerry – The Sentient Sea
La mostra di Brian Skerry – “The Sentient Sea” è stata ospitata dall’Accademia dei Fisiocritici di Siena, museo di storia naturale della città. Il fotografo americano ha raccontato, durante i giorni della manifestazione fotografica, del suo percorso professionale e della sua passione per la fauna marina. Guardando le sue foto è possibile comprendere l’enorme lavoro, rispetto a quello che ai nostri occhi potrebbe sembrare un semplice scatto, come il simpatico baluga che guarda la fotocamera. Per fare questo “semplice” scatto ci sono voluti non solo anni di esperienza, ma diverse videocamere subacquee, che permettessero di filmare e monitorare il piccolo con la madre e, ovviamente, l’uso di obiettivi specializzati, che grazie ai loro zoom hanno reso possibile godersi le suggestive foto del mondo marino secondo lo sguardo esperto del signor Skerry.
I Wonder If You Can
La mostra “I wonder if you can” si trovava nei Magazzini del sale di Siena, all’interno di Palazzo Pubblico.
Offriva la possibilità di perderti in vari stili e tematiche fotografiche questo anche grazie al tocco di diversi fotografi contemporanei. Ad esempio c’era l’ala dedicata ai ritratti di uomini e animali; un’altra, invece, dedicata a scene folcloristiche, come una sposa che si prepara il giorno del suo matrimonio, o dei signori di una certa età seduti a un tavolo in attesa dei loro piatti.
Ogni tematica ha le sue luci, colori e soggetti, gli uni diversi dagli altri. Ma ciò che accomuna tutte le foto di questa mostra è che qui è la foto che sceglie la persona, e non viceversa.
È durante questo sentiero di grazia e bellezza che mi sono sentita scelta! Le foto mi avevano scelta!
Maria Teresa Frezzotti