World Radio Day 2015 – Join the Celebration!

Oggi, venerdì 13 Settembre 2015, si celebra in tutto il mondo la quarta edizione del World Radio Day: sapete di cosa stiamo parlando? Per iniziare a fare chiarezza, partiamo con un po’ di storia. Durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2011, la Spagna decise di proporre il lancio dell’iniziativa, con il preciso obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo all’importanza della radio quale mezzo di comunicazione in grado di mettere in contatto persone provenienti da ogni angolo del globo, incoraggiando le autorità a compiere passi concreti per un miglior accesso alle informazioni diffuse tramite radio e per una maggior cooperazione fra le varie emittenti internazionali. La scelta di dar vita a questa manifestazione, e ovviamente di celebrarla ogni anno,  proprio il 13 di Febbraio non è ovviamente un caso: il 13 febbraio del 1946 infatti vide la luce la Radio ufficiale delle Nazioni Unite.

In questi anni l’iniziativa promossa dall’UNESCO ha affrontato differenti tematiche legate alla radio e al mondo della comunicazione nel contesto globale; nell’edizione dello scorso anno, ad esempio, l’attenzione degli organizzatori si è rivolta alla parità di genere e all’empowerment delle donne all’interno del mondo della radio.

Quali sono invece i temi scelti per il 2015? Per capirlo, basta analizzare il motto dell’evento, che infatti recita così: “Celebrating Radio, by Youth, for Youth, in Safety and Security”.

  • Celebrating Radio – Perché festeggiare la radio? La radio è il mezzo di comunicazione che meglio e più degli altri riesce a raggiungere e mettere in contatto fra loro anche comunità remote e ampiamente vulnerabili, spesso prive di altri strumenti in grado di adempiere a questo compito. La radio non è inoltre stata messa in un angolo in seguito ai cambiamenti introdotti dal progresso tecnologico: è il dispositivo che ha saputo sfruttare a proprio favore la diffusione capillare di Internet all’interno delle nostre vite. In fondo anche la nostra web radio è nata in questo modo, no?! 
  • By Youth for Youth – Questa sorta di Rivoluzione Tecnologica che ha coinvolto la radio e in generale tutto il mondo dei mass media vede come protagonisti indiscussi i giovani, ed è nella fattispecie a loro che il World Radio Day si rivolge. Parlando per un attimo in cifre, attualmente quasi due milioni di persone nel mondo hanno tra i dieci ed i ventiquattro anni, e rappresentano più di un quarto dell’intera popolazione globale. La maggior parte di loro vive in aree spesso caratterizzate da crisi, conflitti, povertà e sottosviluppo, come il Medio Oriente, l’Asia, l’America Latina e l’Africa. A questi numeri esorbitanti però non corrisponde un proporzionato impiego di voci giovani presenti fra le onde radio del mondo. Fatto ancor più grave, risultano quasi non pervenuti programmi e contenuti radio rivolti nello specifico a loro, così come allo stesso modo sono praticamente assenti dati ufficiali relativi al loro effettivo impiego in questo ambito, il che dimostra purtroppo, lo scarso interesse provato da organizzazioni ed istituzioni del settore.
  • In Safety and Security –  Proprio la radio, per le caratteristiche che abbiamo già nominato, si presta ad essere, ancora oggi, il mezzo di comunicazione maggiormente utilizzato in zone di conflitto o di crisi (pensate ad esempio alla guerra civile in Ucraina o alla situazione del Medio Oriente), capace di raccogliere e poi diffondere in tempi brevissimi informazioni affidabili ed utili. Ma cosa, e quanto, rischiano coloro che affrontano in prima linea situazioni spesso drammatiche? Molti di loro sono giovani giornalisti free lance, costretti a lavorare in condizioni precarie, e soprattutto senza alcun tipo di supporto o protezione. È inoltre purtroppo in aumento il numero di reporter di guerra rapiti da organizzazioni criminali e terroristiche.

Ma come far sì che l’importanza di queste problematiche possa realmente essere recepita dall’opinione pubblica? Grazie a manifestazioni, incontri ed iniziative organizzate in tutto il mondo (trovate la mappa aggiornata in tempo reale qui ) e soprattutto grazie alla possibilità che ognuno, in prima persona, ha di diffondere e far conoscere il messaggio lanciato dall’UNESCO. In che modo? Ovviamente utilizzando proprio quei social media che ci fanno compagnia praticamente ogni giorno. Sul sito dell’evento trovate una sezione apposita da cui poter scaricare immagini colorate e divertenti per il vostro profilo Facebook o Twitter, mentre l’hashtag ufficiale della manifestazione è #worldradioday.

Allora, che aspettate? Il World Radio Day 2015 ha anche bisogno di voi!

 

Alice Masoni

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *