Torna anche quest’anno M’illumino di Meno l’undicesima Giornata del Risparmio Energetico, organizzata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio2 RAI.
Si tratta di un importante campagna radiofonica per la sensibilizzazione al risparmio energetico, che dal febbraio 2005 coinvolge comuni, istituzioni, cittadini privati, scuole, aziende, musei e molto ancora, promuovendo un utilizzo più responsabile e razionale delle risorse energetiche, suggerendo anche pratiche utili per evitare gli sprechi e ottimizzare i consumi, soprattutto durante i piccoli gesti quotidiani che spesso, per fretta o distrazione, tralasciamo.
La giornata, ormai da 11 anni viene organizzata intorno al 16 febbraio, data in cui è entrato in vigore il Protocollo di Kyoto ed è stata fissata, per questa edizione 2015, il 13 febbraio. La campagna chiede di spegnere, almeno simbolicamente, le luci delle proprie abitazioni o del proprio luogo di lavoro e in generale tutto ciò che consuma energia. Questo “silenzio energetico” della durata di un’ora e mezza è previsto dalle 18.00 alle 19.30 .
Negli anni, la campagna ha ottenuto molte adesioni “illustri”: tra gli spegnimenti più scenografici ci sono stati quelli delle maggiori piazze e monumenti d’Italia, come il Colosseo, la Torre di Pisa, l’Arena di Verona, la Madonnina del Duomo di Milano, Piazza San Marco a Venezia, il Maschio Angioino a Napoli e numerosi altri luoghi simbolo, compresa anche la nostra cara Piazza del Campo.
L’edizione del 2008 è stata quella con carattere più internazionale dall’inizio delle campagne, si sono infatti spenti la Tour Eiffel a Parigi, a Vienna la Ruota del Prater, a Londra la Colonna di Nelson, tutta Trafalgar Square e il Foreign Office, a Sofia il Teatro Nazionale, a Edimburgo il Castello e ad Atene la sede del comune e la Chiesa di San Giorgio. L’iniziativa ha anche ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo, che ha spento le sue sedi di Bruxelles e Strasburgo, e può vantare l’adesione delle Presidenze di Camera e Senato e il prestigioso appoggio del Presidente della Repubblica Italiana.
Il senso di tutto questo è quello di avere diffuso e continuare a diffondere un chiaro messaggio sull’incidenza dei comportamenti quotidiani sui consumi energetici: dallo spegnimento degli stand-by degli elettrodomestici, all’utilizzo di lampadine a risparmio energetico, dall’applicazione dei frangiflutti nei rubinetti, all’adesione al car-sharing, dalla raccolta differenziata dei rifiuti al miglioramento dell’isolamento in casa. Ognuno di noi può fare la sua parte, con piccoli accorgimenti si può effettivamente fare molto.
Nel corso degli anni agli spegnimenti simbolici si sono affiancati altri messaggi legati alla sostenibilità ambientale. A partire dall’edizione 2010, ad esempio, agli ascoltatori è stato richiesto non solo uno spegnimento simbolico, ma anche la contestuale accensione di luci “virtuose”, cioè alimentate da fonti rinnovabili. Nel 2011, in concomitanza dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, Caterpillar ha convocato 150 sindaci rappresentativi di tutto il paese per far sottoscrivere loro un impegno ad amministrare le proprie città all’insegna della sostenibilità ambientale; quello stesso anno nelle piazze spente di tutto il Paese si accesero luci pulite a tema tricolore.
L’iniziativa viene inoltre accompagnata da tante manifestazioni festose: concerti a impatto zero, grandi cene collettive a lume di candela, eventi sportivi al buio, incontri a tema nelle scuole di ogni ordine e grado, spettacoli teatrali alimentati a bicicletta, feste di piazza che mettono al centro il risparmio energetico e molto altro ancora in grado di far divertire tutti, grandi e piccini.
Nel 2014 il focus è stato rappresentato dal coinvolgimento dei Musei di tutt’Europa, per sottolineare la centralità della cultura nei cambiamenti degli stili di vita. La chiave europea ha consentito di radunare i rappresentanti di molte ambasciate per un confronto sul tema dell’energia e di coinvolgere anche la National Gallery di Londra, che ha aderito simbolicamente all’iniziativa.
Tutti i cittadini, le scuole, le aziende sono invitati a inviare le proprie adesioni al progetto scrivendo sul blog di Caterpillar oppure all’indirizzo mail millumino@rai.it mentre l’hashtag ufficiale dell’iniziativa sui social sarà #MilluminoDiMeno .
Con un aiuto, anche il più piccolo, tutti abbiamo la possibilità di fare qualcosa per quello che è il più grande e prezioso dei nostri beni: il pianeta Terra, quindi perché non sfruttarla?!
Irene Barbieri