Lo spettro della sessione invernale si avvicina e sentite già il bisogno di una vacanza? Svagatevi con qualche evento che vi consigliamo con il #cheSIfa!
giovedì 16 gennaio
musica live
- ore 20-01
Pazzèsko
The Rock (Pian d’Ovile, 70)
La serata, il luogo, il momento dove ritrovarci e stare in compagnia di amici e naturalmente conoscerne altri: un luogo tranquillo ed accogliente per passere il giovedì sera in totale spensieratezza. - ore 22-01
Pratesi-Airò Duo Live
Tea Room (Via di Porta Giustizia, 11)
Una serata raffinata ed intellettuale che ripercorre la storia crossover del jazz e del pop, per culminare nella nascita del contaminatissimo sound lounge! - dalle ore 20
ITALY TOUR 2020 di Bonnie Li
Bottega Roots (Via Pantaneto, 58)
Il rock di Bonnie Li è etereo: Rolling Stone Magazine lo definisce “oscuro e affascinante”; Culture Collide lo chiama “un’esperienza cinematica multilingue”
discoteca
- ore 23-03
MeGusta Il Giovedi Universitario REOPENING PARTY
SottoSopra Club
conferenze, presentazioni, varie
- ore 17-20
Studium: “Scienza e antiscienza. Ma la terra è piatta?”
Aula Magna, Palazzo del Rettorato
Il 16 gennaio, alle ore 17.00, nell’Aula magna storica del Rettorato, si terrà l’incontro “Scienza e antiscienza. Ma la terra è piatta? “.
Dopo il saluto del Rettore ne parlano:
– Mauro Barni, ingegnere e delegato del Rettore alla Ricerca,
– Giacomo Bonnoli, fisico,
– Cristoph Lumer, filosofo,
– Alessandro Marchini, astrodivulgatore
– Marco Valenti, archeologo
Modera il prof. Tarcisio Lancioni - ore 17.30-18.30
Primo incontro corso: “Il futuro delle democrazie”
Polo Universitario Mattioli (Via Mattioli, 10)
Introduzione al corso: La democrazia e la sua crisi all’apertura del XXI secolo
Prof. Michele MARCHI, Università di Bologna - dalle ore 18
METAMORFOSI/1 – FOCUS
Gelateria Yogurteria “La vecchia latteria” (Via San Pietro, 10)
Ospiti la Professoressa Claudia Angiolini (Dipartimento di Scienze della Vita) e la Professoressa Cecilia Viti (Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente) per un approfondimento sui temi trattati da Gaia Inglesi sul caso delle Miniere di Murlo - dalle ore 18.30
Mauro Berruto in Capolavori
Teatro dei Rozzi
Quando si pensa alla parola “capolavori”, difficilmente si pensa allo sport. “Capolavori” è una mappa per trasformare il potenziale in eccellenza, per creare il proprio capolavoro. - ore 19.30-22.30
Proiezione “La scomparsa di mia madre” di Beniamino Barrese
Corte dei Miracoli (Via Roma, 56)
La Corte dei Miracoli è lieta di ospitare la proiezione del film “La scomparsa di mia madre” di Beniamino Barrese. A seguire Samantha Tufariello di Non Una di Meno – Siena e Francesco Chiantese dialogheranno con la protagonista Benedetta Barzini, presente in sala, e con il regista Beniamino Barrese via Skype.
venerdì 17 gennaio
musica live
- dalle ore 21
Giuseppe Vitale Trio
Bottega Roots (Via Pantaneto, 58)
Già applaudito in Rinnòvati Rinnivati dello scorso anno, al fianco di Alessio Bertallot, Raige e Willie Peyote, in uno spettacolo che è riuscito a far dialogare jazz e rap in maniera sopraffina. L’attitudine al rap e a un rock di matrice internazionale fa di questo trio di giovanissimi musicisti e una vera e propria perla nel panorama jazzistico nazionale - ore 22.30-00.30
Monkey Shot Live@The Rock
The Rock (Pian d’Ovile, 70)
conferenze, presentazioni e varie
- ore 17-19.30
Guerra alla guerra // Incontro a Siena
Presidio Mattioli (Via Mattioli, 11)
Prendere parola contro la guerra è d’obbligo, oggi più che mai, a partire dai nostri luoghi di formazione per capire i nessi tra scienza e guerra e poter contrastare la collusione della ricerca con gli eserciti e l’apparato militare
teatro e musica classica
- dalle ore 21
Arlecchino servitore di due padroni (di Carlo Goldoni)
Teatro dei Rinnovati
Valerio Binasco rompe la tradizione con un Goldoni e prende un’altra strada con un Arlecchino che guarda più alla commedia all’italiana che alla Commedia dell’Arte, con un forte sentito richiamo all’umanità vecchio stampo, di sapore paesano e umilmente arcaico - dalle ore 21
Francesco Dillon (violoncello) e Emanuele Torquati (pianoforte)
Accademia Musicale Chigiana (Via di Città, 89)
Programma: Beethoven Sonata n. 4 in do magg. op. 102 n. 1 / Sonata n. 3 in la magg. op. 6 / Debussy Sonata n. 1 in re min. / Moore Velvet
sabato 18 gennaio
musica live
- ore 22-01
Max Panconi R’n’R Trio @Caffè le Logge
Caffè Le Logge (Via Pantaneto, 11)
Un mito del Rock and Roll italiano, tre musicisti innamorati del Rockabilly e della musica americana in concerto al Caffè le Logge per una super serata che farà ballare anche i tavoli - ore 22-02
Ico e i Casi Umanilive @Corte dei Miracoli
Corte dei Miracoli (Via Roma, 56)
Ico e i Casi Umani sono una band con serie intenzioni demenziali: suonano rock eclettico e svarionato, con sentori di cantautorato punk, elettronica minimale, pop italiano floreale, teatro-canzone e altro ancora… Uno spettacolo terra-terra e un concerto cosmico, uniti in un unico show!
conferenze, presentazioni e varie
- ore 16-19
Incontro con gli autori senesi di TEX
Santa Maria della Scala
Nell’ambito della mostra Tex. 70 anni di un mito (23 novembre 2019 – 26 gennaio 2020) gli appassionati lettori del leggendario fumetto avranno la possibilità di incontrare i due autori senesi che hanno contribuito, con il loro lavoro, a far diventare l’Aquila della Notte il più amato eroe del fumetto italiano e uno dei più longevi del fumetto mondiale - ore 21-22
Mataluna – Reading & Jazz
Café d’Autore (Piazza del Sale, 1)
Un mix di follia che sparge ovunque amore per letteratura e musica. Con le loro performances i Mataluna fondono le due arti spaziando tra donne dell’antichità, vino, Dante, Boccaccio, Pessoa, Tabucchi. Con la musica jazz del violino di Andrea Frosolini, la calda voce di Alice Bardini, le improvvisazioni dell’eclettica Chiara Savoi
teatro
- dalle ore 21
Arlecchino servitore di due padroni (di Carlo Goldoni)
Teatro dei Rinnovati
Valerio Binasco rompe la tradizione con un Goldoni e prende un’altra strada con un Arlecchino che guarda più alla commedia all’italiana che alla Commedia dell’Arte, con un forte sentito richiamo all’umanità vecchio stampo, di sapore paesano e umilmente arcaico
Federica Pisacane