#LALTRAFACCIA del diverso: ma diverso da chi?

Domani, giovedì  11 giugno, presso l’Università per Stranieri di Siena verrà inaugurata  #LALTRAFACCIA, mostra di arti figurative incentrata sul tema dell’immigrazione, ideata e promossa dai ragazzi di Link Siena Unistrasi. Il vernissage, con tanto di aperitivo, avrà inizio a partire dalle 17.00, e verrà accompagnato dalle note di Quello d’Arezzo.

Che cosa significa “diverso”? Diverso è un aggettivo che tende ad essere sottolineato sempre più frequentemente in negativo, come se fosse esclusivamente indice di sospetto e timore, se non di pericolosità vera e propria. Ma in realtà ognuno è diverso a suo modo – ci dice Alessia (una degli organizzatori dell’evento): sarebbe un errore non indagare tutte le molteplici sfaccettature che lo caratterizzano. E non esiste mezzo migliore dell’arte – continua Alessia – per poter esprimere al meglio questo concetto. Per questo motivo durante la mostra verranno esposte fotografie, disegni e dipinti, così come racconti e poesie,  realizzati da tutti coloro che in questi giorni hanno espresso la volontà di prendervi parte.

Continuando a chiacchierare con Alessia  scopriamo anche che l’evento non si configura come un’iniziativa isolata, ma anzi ci si sta adoperando affinché sia solo la prima di una lunga serie di manifestazioni incentrate sull’immigrazione quale tematica controversa e complessa sempre più all’ordine del giorno. Tra le idee che i ragazzi di Link Siena Unistrasi stanno elaborando c’è anche quella di far partire un cineforum, durante il quale verranno ospitate numerose personalità esperte in materia.

La scoperta e l’analisi di questo argomento è di fondamentale importanza per chi decide di intraprendere un percorso di studi nel quale il contatto con l’altro, con un altro straniero, ricopre un ruolo di assoluta centralità. Ma lo è e lo sarà sempre di più per tutti noi in generale: basta pensare a quante volte al giorno sentiamo parlare dell’ormai nota emergenza migranti. Il fenomeno dell’immigrazione è destinato ad amplificarsi ed è per questo che iniziative del genere acquisiscono un valore molto significativo: agevolano la conoscenza delle problematiche ad esso connesse, e mettendo da parte conclusioni e visioni a volte eccessivamente semplicistiche e superficiali, ne facilitano la comprensione.

A tutti gli interessati quindi, ricordiamo l’appuntamento per domani, giovedì 11 giugno a partire dalle 17.00, davanti all’Aula Magna dell’Università per Stranieri.

 

Alice Masoni

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