Venerdì 6 marzo 2015 si è tenuto un nuovo appuntamento con uRadio Unplugged, il ciclo di live di uRadio, in collaborazione con UStation, Umedia, USiena Welcome e l’Università degli Studi di Siena. Questa volta ci trovavamo nella suggestiva Sala Consiliare del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena. C’era con noi Francesco Audano, in arte Desmond, accompagnato dal suo chitarrista Stefano.
Il progetto Desmond nasce nel 2010, quando l’artista si è voluto mettere in gioco con le sue canzoni. Molto personale la scelta del nome d’arte: Francesco è un amante del cinema, e proprio in quella forma d’arte ha trovato ispirazione. Il nostro ospite aveva avuto modo di vedere, in una sala di proiezione ed in versione restaurata, “Viale del tramonto”, pellicola del 1951 di Billy Wilder. Uno dei personaggi è Norma Desmond, attrice di film muti messa da parte con l’avvento del sonoro e che vive ormai fra vecchio sfarzo e nuova decadenza.
La suggestione della colonna sonora e, soprattutto, la decadente ironia di Norma colpirono profondamente Francesco, che scelse così Desmond come alter-ego musicale.
L’impronta che l’artista ha voluto darsi, partendo dalla scelta di quel nome, è ben evidente nel suo nuovo EP: “Ulisse”. Testi cantautorali, velati di una ironia delicata; ritmi elettronici ma dall’anima rock: questi gli elementi-base dell’intero lavoro. L’obiettivo è quello di raccontare la solitudine, dando però nuovo senso a questo sentimento: l’eroe mitologico, l’ “uomo dal multiforme ingegno”, viaggia alla ricerca di sé, e si ritrova, si reinventa, proprio grazie allo star solo (o meglio, per poter star solo).
Ma non dobbiamo pensare chel’ EP Ulisse sia ridondante o troppo pieno di significati e parole. Al contrario, i temi sono affrontati con leggerezza, spensieratezza, resa molto bene dall’utilizzo della musica elettronica e da immagini chiare, concise, ironiche. Basterà ascoltare i singoli “Spender poco” e “Single” per apprezzare questo tratto caratteristico, che è poi la realizzazione migliore dell’idea che Desmond ha del suo progetto musicale.
Francesco ci racconta come questo nuovo EP sia differente dal suo primo lavoro, in cui i brani sono più densi di immagini e presentano una struttura più simile al rock italiano classico.
Desmond è anche questo, ed ama esprimere ogni sua diversa sfaccettatura quando suona dal vivo. Le possibiltà sono molteplici: suonare con tutti i suoi musicisti, in elettrico; oppure in acustico, chitarra e voce (come abbiamo potuto apprezzare noi); oppure anche da solo, lui ed il suo pianoforte. La resa dei pezzi e l’impatto con chi ascolta sono molto diversi, l’artista deve sapersi adattare ogni volta: ma in fondo l’artista è se stesso ogni volta.
Non abbiamo potuto assaporare tutti i Desmond possibili, ma quello che abbiamo ascoltato e conosciuto ci è piaciuto molto. Quindi auguro a Francesco di continuare a ricercare, a scrivere con quella decadente, ironica, ricchezza che lo rende unico. Seguite Desmond sul suo sito, www.desmondproject.com, fatevi trasportare nel viaggio del suo Ulisse.
L’appuntamento con uRadio Unplugged è per venerdì prossimo, quindi continuate a seguirci!
Loredana Leo