Siamo giunti alla seconda attesissima puntata di Sanremo 2021. Questa sera scopriremo le proposte degli altri 13 big in gara, che potranno concorrere alla vincita del prestigioso Leone d’Oro.
Intanto, la puntata di ieri puoi trovarla qui.
Nel Primafestival, dopo un ringraziamento dovuto ai risultati raggiunti con gli ascolti di ieri sera (11 milioni di telespettatori!), Giovanna (la moglie di Amadeus) arriva correndo dicendo di essere rimasta chiusa in camerino: “Per fortuna che l’hanno aiutata!”.
Vengono inoltre annunciati gli ospiti che ci terranno compagnia in questa lunga (speriamo non troppo) serata e… una notizia SHOCK: la prima puntata si è rivelata come la più seguita di sempre tra i social!
L’annuncio è ormai ufficiale: le case discografiche hanno accettato la proposta di Amadeus di ammetterlo alla gara ma, di comune accordo, manderanno in onda il video della prova generale, avvenuta lunedì scorso.
Fiorello davanti l’ingresso dell’Ariston ci accoglie con un balletto stravagante e una mise alquanto singolare: un piumato nero dietro le spalle da far invidia alle ali delle Victoria’s Angels.
Amadeus è un po’ perplesso alla vista del suo amico co-conduttore, che non riconosce più…sarà forse l’influenza di Achille Lauro a fargli questo effetto?
Fiorello è entusiasta delle sue piume e, impaziente, invita anche Amadeus a provarle che, rassegnato, si presta alle sue idee.
Gli spettatori della serata questa sera saranno dei palloncini! Molto meglio in effetti di quella desolazione di sedie vuote di ieri ma… i cantanti riusciranno a mantenere la concentrazione alla vista di quei palloncini colorati, tanto sorridenti quanto terrificanti?
Si ricordano le previsioni super azzeccate di Paolo Fox dell’anno scorso e “l’incastro” astrologico tra i nostri conduttori.
Fiorello dice che Draghi ha mandato un piccione viaggiatore che, alla vista di Achille Lauro, si è innamorato. Oook, andiamo avanti.
Fiorello saluta, con un forte senso di vicinanza, tutti gli studenti che riprenderanno nuovamente la didattica a distanza sperando duri ancora per poco.
Amadeus ricorda le procedure per poter votare e…che la gara abbia inizio!
“Lezioni di volo” è la canzone che la prima proposta sceglie di portare al Festival. Il cantante si presenta con uno stile molto minimal, che fantasia. Per fortuna spicca la sua chitarra rossa a dargli un po’ di vita.
La canzone in compenso è musicale e assolutamente cantabile!
La sua voce timida e delicata contrasta un po’ con l’abito rosso fuoco ricoperto di brillantini che indossa. Una canzone lamentata “Ogni cosa sa di te”…beh, da questo titolo non potevamo aspettarci altro.
La terza proposta è Caparez…ah no! Davide Shorty! Che ci fa ascoltare “Regina”, un connubio tra rap e suoni jazz.
Due ragazzi apparentemente identici cantano “Io sono Luca”…ma come? Non erano due? Per concludere il pezzo, un bel vocale su Whatsapp che ci lascia intuire che davvero uno dei due cantanti del giovane duo Dellai, si chiami Luca.
Quali cantanti sfideranno Gaudiano e Folcast durante la serata di venerdì?
Amadeus, in attesa del responso, afferma (nuovamente) e con orgoglio, che la serata di ieri è stata la più commentata sui sociali nell’intera storia di Sanremo! Dai, l’autocelebrazione fa anche parte del mestiere. Ricordiamo l’hashtag #Sanremo2021.
Superano il televoto Davide Shorty e Wrongonyou! Per intenderci la copia di Caparezza e di Rancore (Pubblicità).
Anche questa sera Amadeus e Fiorello ci accolgono, con le loro giacche lucenti, con quella che sarà la sigla ufficiale di questo Festival. Quanto ci vorrà per impararla tutta a memoria?
Fiorello vorrebbe subito spoilerarci con cosa ci intratterrà dopo ma intanto si limita a raccontarci quali nomignoli utilizza nella sua vita di coppia e invita Amadeus a fare lo stesso.
Amorino (Fiorello) e Patato (Amadeus) accolgono la prima cantante della serata, una vecchia conoscenza del palco: Orietta Berti. “Quando ti sei innamorato” è una melodia dal sapore lontano e nostalgico (non alla Rita Pavone) ma per fortuna ci pensa il vestito paillettato e “marino” della cantante a riportarci nel presente!
Vabbè, abbiamo capito che per questa sera hanno in mente altri piani…
Elodie, la co-conduttrice di questa serata fa la sua entrata trionfale (o quasi): per fortuna che c’è la manica di Amadeus pronta ad aiutarla! Ah, come non detto, le casca anche un orecchino. Il vestito in compenso è strepitoso: una vera Jessica Rabbit!
Viene presentato Bugo sul palco ma devo ammettere che vederlo senza Morgan è come mangiare un gelato senza la panna: mi manca qualcosa. “E invece sì” è il brano che sceglie di presentare, un inno all’immaginazione contro chi, fin da bambino, gli ordinava di crescere (Pubblicità).
Al ritorno dalla pubblicità troviamo Fiorello intento a far scoppiare qualche palloncino per puro divertimento. Mostra comunque un look decisamente poliedrico e d’ispirazione artistica.
Ormai non ci sono più dubbi: è il motto del Festival! Fiorello annuncia l’ingresso di Laura Pausini con una performance dal gusto internazionale (o quasi): le note di Bohemian Rhapsody accompagnate dai versi di “La solitudine”. Una combo alquanto singolare in effetti.
Arriva Laura Pausini visibilmente emozionata: “ha la lingua a cammello!”. Ma intanto la domanda è lecita: non invecchia mai?
Non poteva mancare, ovviamente, la sua gratitudine per la recente vincita ai Golden Globe Awards, per la sua canzone “Io sì“.
Laura ci presenta la sua canzone d’oro ma… un attimo, sicuri che abbia vinto il titolo come “miglior canzone originale?”
Laura è l’unica cantante italiana ad aver raggiunto un miliardo di streaming su Spotify!
È appena nato il trio di cui non pensavo di aver bisogno: Laura Pausini che canta “The rhythm of the night” di Corona mentre Fiorello fa il beat e Amadeus accompagna con un movimento di bacino da vero seduttore. Semplicemente poesia.
La giovanissima cantante mostra al grande pubblico il suo sangue internazionale con il pezzo “Cuore Amaro” dalle note, contrariamente alla sua origine brasiliana, quasi spagnoleggianti (pubblicità della Liguria, immancabile).
Così, senza il suo frontman, Lo Stato Sociale presenta la canzone “Combat Pop”, un pezzo rock n’roll, indubbiamente affine al loro stile dinamico e coinvolgente. Le citazioni sono mille: da Guccini a Coco Chanel! Per non parlare della scenografia in cui sono apparsi i travestimenti più disparati: da Freddy Mercury a Yoko Ono fino al Papa. Un pezzo decisamente trasformista direi ma…dov’è Lodo? Eccolo che spunta fuori (a casissimo) da uno scatolone. Menomale, è ancora tra noi (Pubblicità).
Il silenzio nel palco è glaciale, ma basta un assolo di tromba del musicista Nello Salza a scaldare subito l’atmosfera, in omaggio al noto compositore e direttore d’orchestra italiano.
L’omaggio continua con il figlio di Ennio Morricone, Andrea, che dirige l’orchestra in un pezzo squisitamente musicale, dalle note intense quanto profonde.
Se la situazione non era già abbastanza emozionante ci pensa Il Volo a rendere questa dedica ancora più speciale, intonando le note di “C’era una volta il West”.
Amadeus ricorda che il fil rouge che lega tutta questa serata è la musica italiana, resa ormai nota in tutto il mondo. Un vero orgoglio nazionale. Menziona anche i prossimi progetti che vedranno coinvolto il giovane trio lirico.
La Rappresentante di lista fa il suo debutto nel palco. Se dopo il dolce omaggio di prima pensavo di essermi un po’ assopita, grazie all’outfit perfettamente coordinato di questo duo, rosa SHOCK, ho riavuto una botta di energia! Anche le note del pezzo non sono da meno, decisamente vivaci! (Pubblicità).
Fiorello prende in giro il suo amico conduttore per aver sbagliato a leggere il cognome di uno dei produttori del brano dello Stato Sociale e confida al grande pubblico che secondo lui la scelta dei palloncini è stata proprio una cazz…
Se da una parte la regia continua ancora ad inquadrare il pubblico di palloncini e dall’altra c’è Amadeus decisamente disorientato dai discorsi di Fiorello, quest’ultimo ci rivela che Vasco Rossi ha scritto una canzone proprio per lui!
Fiorello canta il pezzo che gli è stato “dedicato” che si chiama “Gli scavi sopra”, in onore al lavoro dei cantieri. Beh, dopo due ore passate a parlare davanti a palloncini sorridenti, questo livello di esaurimento mi sembra il minimo.
Malika Ayane è la prossima cantante in gara e presenta il suo pezzo “Ti piaci così” dal ritmo sostenuto e dal testo quasi ermetico. Per questa serata sceglie di sfoggiare una tuta nera con sopra una rete, si proprio così, ricoperta di brillantini…un commento per le maniche? Semplicemente da diva.
Amadeus ricorda tutte le (dis)avventure del noto marciatore italiano per via del doping ed elenca tutte le occasioni in cui ne hanno scoperto l’uso da parte sua, bloccandogli per molti anni la carriera sportiva.
Alex ricorda tutte le vicende che l’hanno coinvolto, ricordando il ruolo che ha avuto la sua famiglia, in particolare sua figlia, in questo percorso di redenzione. Intanto Amadeus non smette di porgli domande spinose per capire sempre di più la questione.
Elodie, con una coda decisamente troppo lunga ed un abito decisamente troppo corto (no alle mezze misure) ci risveglia un po’ con un medley decisamente variegato, accompagnato da una schiera di ballerine: da “La luna bussò” a ” Nero Bali” fino ad arrivare a “Tequila e Guaranà”, “Rumore”, “Soldi” e non mi ricordo più: erano decisamente tante (Pubblicità).
Non potevamo riprendere senza ricordarci dello sponsor ufficiale del festival: TIM, lo sapevate?
Amadeus ricorda, ancora una volta, l’internazionalità della musica italiana e invita sul palco alcuni ospiti storici. La prima è Gigliola Cinquetti con il suo brano “Non ho l’età”.
È la volta del secondo turno di brani da parte degli ospiti: riprende Gigliola con “Dio come ti amo”, segue subito dopo Fausto con “Io amo” e termina Marcella con il suo pezzo evergreen, in tutti i sensi, “Montagne Verdi”.
Elodie riprende la conduzione della serata e presenta il prossimo big in gara con un look decisamente particolare: una specie di nuvola di tulle color rosso fuoco che la copre fino al collo. Indubbiamente la cantante è stata valorizzata nelle sue forme: ottima scelta.
Ermal Meta si presenta nell’Ariston con il brano “Un milione di cose da dirti”: una ballata dalla melodie sicuramente intonabili e delicate, che invita a non avere paura ma a tendere la mano per chiedere aiuto.
Il gruppo romagnolo insieme al noto fumettista si esibisce con una canzone dal titolo quasi poetico “Bianca luce nera”, peccato che il ritmo non lo è affatto: si tratta di una serenata folk dal sapore gitano. Comunque quella maschera anche no, mi mette un po’ ansia.
Amadeus inizia a sentire la mancanza di Ibrahimovic nel corso della serata e, in collegamento, gli chiede se anche lui sente un po’ di nostalgia. Ma non temete: ci raggiungerà nella serata di domani! Comunque, forse per via di problemi nel collegamento, il discorso che fanno è abbastanza sconnesso (pubblicità).
Chi ha detto questa frase? L’iconico Achille Lauro ovviamente! Che dopo il Glam rock di ieri sera, oggi ci stupisce con una treccia rosso fuoco da far invidia a Raperonzolo, ci canta “Bam Bam Twist” .
Amadeus ringrazia le 20 milioni di famiglie nel mondo che, grazie a Rai Italia possono sostenere il Festival anche da lontano.
Amadeus ci ricorda inoltre che domani si omaggerà il “4 maggio” di Lucio Dalla, a 50 anni esatti dalla sua esibizione, di questa canzone, nel palco di Sanremo.
È la volta del debutto del giovanissimo cantante Random che ci presenta “Torno a te”. Il brano parla della storia di un amore desiderato ma che continua a sfuggire dalle mani. Un tema mai sentito insomma.
Per ammazzare il tempo, Fiorello dice che non ci sono abbastanza inquadrature che possano valorizzare i musicisti e ne fa presentare alcuni. In tutto ciò sta per rispondere al telefono che squilla di una delle musiciste, una sua “vecchia conoscenza”.
Tra i nuovi volti di quest’anno c’è anche Fulminacci, un cantautore romano. Beh, su questo non c’era alcun dubbio: il suo pezzo “Santa Marinella” prende il nome proprio da una località laziale che si trova sulla costa.
Il cantante torinese si presenta per la prima volta sul palco dell’Ariston con un brano sicuramente dinamico e fresco dalle indiscutibili influenze rap.
Fiorello non vede l’ora di cantare il Trottolino Amoroso, è chiaro, quindi ci fa ascoltare l’audio di Marracash, il fidanzato di Elodie, che gli chiede personalmente di fare il pezzo. Sisi, scommetto non vedesse l’ora (pubblicità).
Dopo un breve ringraziamento per tutto l’impegno di Amadeus nell’organizzazione della serata, Fiorello invita Elodie ad aggiungersi a lui per il duetto da fare insieme e intanto cerca di investigare su quali nomignoli utilizza nella sua vita di coppia.
C’è anche Cristina Girelli, la calciatrice della Juventus, tra gli ospiti della serata! È qui per ricordarci che il calcio non è uno sport esclusivamente maschile ma anche le donne possono essere delle campionesse. Un bellissimo messaggio, sicuramente.
Siamo quasi giunti al termine delle esibizioni di questa sera. Ora è il turno di Gio Evan, uno dei tanti (tantissimi) nuovi volti di questo Festival. Ci canta “Arnica”, una canzone che, seppur singolare dal titolo, evoca invece molte immagini quotidiane in cui ciascuno di noi si può identificare come “i regali di Natale” e le “serate con gli amici”: ok, ora ho nostalgia.
Finalmente un look colorato, dinamico e per niente scontato, perfettamente nel suo stile!
In accordo con tutti i cantanti, Amadeus ci ricorda che l’esibizione di Irama di questa sera è stata registrata durante le prove generali di lunedì scorso.
Il pezzo si chiama “La genesi del tuo cuore”: il ritmo è veloce e moderno, quasi da sconfinare nella dance.
Elodie getta a terra ogni maschera e si fa conoscere nella sua essenza: una ragazza dalle origini umili e dalle scelte incostanti, non sempre coerenti con sé stessa ma che alla fine ha saputo prendere in mano la sua vita per diventare ad essere ciò che aveva sempre sognato. Una moderna principessa Disney, oserei. A parte gli scherzi: sarò una sentimentale ma il suo discorso mi ha emozionato molto.
Ci canta un pezzo jazz molto importante per lei, sia musicalmente che personalmente.
2. Irama
3. Malika Ayane
4. Lo stato sociale
5. Willie Peyote
6. Gaia
7. Fulminacci
8. La rappresentante di lista
9. Extraliscio e Davide Toffolo
10. Gio Evan
11. Orietta Berti
12. Random
13. Bugo
Restando in attesa dei calcoli dei voti per la prima classifica generale…pubblicità.
Rullo di tamburi…
2. Annalisa
3. Irama
4. Malika Ayane
5. Noemi
6. Fasma
7. Francesca Michielin e Fedez
8. Lo stato sociale
9. Willie Peyote
10. Francesco Renga
11. Arisa
12. Gaia
13. Fulminacci
14. La rappresentante di lista
15. Maneskin
16. Max Gazzè
17. Colapesce e Dimartino
18. Coma_Cose
19. Extraliscio e Davide Toffolo
20. Madame
21. Gio Evan
22. Orietta Berti
23. Random
24. Bugo
25. Ghemon
26. Aiello
Siete soddisfatti della classifica?
Non temete, Amadeus ci ricorda che domani ci saranno anche i voti dell’orchestra che potranno confermare o ribaltare la classifica!
Anche stasera non è neanche troppo tardi e nessuno è inciampato sulla scalinata. Menomale.
Agnese Carcia
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