Videogames

Hidden Agenda – Recensione [NO SPOILER]

Playstation 4 ha lanciato un nuovo sistema di gioco, chiamato Playlink. Questo sistema consente ai giocatori di utilizzare uno smartphone al posto del solito joystick, scaricando l’apposita applicazione. Grazie ad esso sarà possibile giocare in più persone (vale la regola “più si è meglio è“) a diversi titoli che pian piano saranno rilasciati per questa console di ultima generazione. Quest’oggi voglio parlarvi di un titolo in particolare: Hidden Agenda. Il raffinato thriller investigativo, attraverso una grafica cinematografica, ci porterà a passare qualche ora di gioco in compagnia.

TRAMA

Questo gioco inizia subito (nella modalità STORIA) con un crimine. L’autore, il serial killer Jonathan Finn, soprannominato “Il manipolatore“, verrà subito catturato e processato. Nonostante questo manipolatore abbia confessato tutti i suoi crimini, viene condannato a morte. Il gioco riparte poi 5 anni dopo, poco tempo prima della condanna a morte del cosiddetto ‘manipolatore’. Durante un incontro con il suo avvocato, Jonathan rivela che tutte le serie di uccisioni avvenute prima del suo arresto, non sono state opera sua ma da un’altra persona, Adam, che stando al suo racconto dovrebbe essere il suo migliore amico. Starà ora al suo avvocato, con l’aiuto di un poliziotto, cercare di capire se ciò che dice sia solo la confessione fasulla di chi cerca di non essere condannato a morte o se, invece, ci sia del vero.

GRAFICA & GIOCABILITÀ

A livello di grafica, Hidden Agenda rende davvero parecchio. Parlando di un gioco da fare in compagnia – che quindi dura solo qualche ora – la sola grafica riesce a catturare perfettamente l’attenzione dei giocatori. Per quanto riguarda invece la giocabilità, premetto che non ho avuto ancora la possibilità di giocarci in modalità SFIDA, perciò sarò in grado di parlare solo della modalità STORIA. In quest’ultima modalità è possibile giocare prendendo una serie di decisioni e proseguendo in base a quello che è stato deciso da tutti i giocatori.

Ci sono delle particolarità. Alcune volte sarà chiamato a decidere per il proseguimento della storia un solo giocatore, deciso naturalmente dalla maggioranza che avrà votato tramite l’app. Il giocatore scelto dalla maggioranza potrà anche essere cambiato proseguendo la storia. Inoltre, durante la serie di decisioni, ogni giocatore potrà talvolta bloccare i propri compagni, decidendo da solo cosa votare.

La particolarità del gioco è la possibilità, attraverso le numerose decisioni che si possono prendere, di proseguire in maniera differente. Questo permette di rigiocarci senza perdere mai il divertimento, dato che ogni decisione porterà poi ad un finale differente!

COSA NE PENSANO GLI ALTRI – E COSA NE PENSO IO-

Il gioco è stato accolto positivamente dalla critica, vincendo diversi premi come “Migliore gioco per la famiglia/gioco sociale” da parte di GamesRadar+. In genere, per quanto riguarda le novità, i risultati sono spesso pessimi o comunque con scarsa rilevanza. Questa volta invece, gli autori di Hidden Agenda sono riusciti a portarsi a casa diversi premi (a mio avviso meritati). Unica pecca: le 2 frasi a scelta sono a volte un pò banali, ma comunque hanno un loro perchè.