#JAM INTERVIEW: MARCO MESTICHELLA

Classe 1990, un Ep di debutto e un imminente album anticipato dal singolo Fragments Of Light (ascoltabile già sulle piattaforme Spotify e You Tube); Marco Mestichella si presenta al pubblico come un’artista poliedrico e polimorfo nella sua arte.

Una squisita capacità interpretativa e una tecnica vocale magnetica, difficile da mettere a fuoco, ma ricca di spunti (non sono lontani gli echi dei The XX e di James Blake nei falsetti più delicati, ma anche sonorità à la Madonna degli anni 90) che catturano l’attenzione dell’ascoltatore.

Se voleste incontrare Marco Mestichella in Italia, sappiate che non è possibile, almeno per il momento; da ormai cinque anni l’artista nostrano vive a Londra, città artistica di elezione e ne parla dicendo che la capitale londinese è il luogo in cui tuttora risiede il suo cuore.

La sua formazione musicale, conferma l’artista, è avvenuta proprio nella città inglese presso varie accademie ma non esita ad ammettere che vorrebbe portare in Italia la sua musica; quello di Marco Mestichella è l’esempio genuino del viaggio come formazione personale e la sua cultura musicale non può non risentirne.

Il suo Ep di esordio (dal promettente titolo The Day I Killed My Ego) ha ricevuto buoni consensi da parte della critica, tanto da valergli il premio British Academy Of New Music Artist Of The Year Award nel 2013, ma è con il secondo  lavoro, quello che generalmente mette alla prova gli artisti, che Marco si appresta a fare un passo più lungo e Fragments Of Lightné è la degna anticipazione.

Nei confronti del suo primo lavoro, Marco sostiene di nutrire grande affetto, anche perché nella sua composizione è un piccolo concept-albumda cui ha assorbito molti stimoli per il secondo album; naturalmente è lecito aspettarsi che da una città come Londra, pullulante e in perenne fermento, Marco abbia tratto ingenti spunti per dare vita a nuove sonorità.

Marco Mestichella può contare su un background musicale molto eterogeneo e miscellaneo; tra le sue maggiori influenze annovera gli intramontabili Pink Floyd, i Portishead, Isaac Hayes, Madonna, George Michael e sicuramente altro ancora. Già dal fatto che su una stessa riga siano disposti nomi di artisti completamente diversi tra di loro, si può apprezzare il gusto musicale ampio di Marco Mestichella che, attualmente confessa di avere una “fissa” per l’electro-swing di ParovStelar e la sua band.

E’ possibile ascoltare il nuovo singolo Fragments Of Light, tratto dall’imminente album, sulle varie piattaforme streaming (Spotify) e web (Youtube); durante la puntata del programma #JAM del 17 gennaio 2015 il singolo è stato presentato insieme ad una breve biografia del cantante. Per riascoltarlo è sufficiente accedere al canale Mixcloud di uRadio e trovare il podcast della puntata in questione.

Leonardo G. Stenta

Foto: Marco Mestichella Official Page on Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *