#unibonton

#unibonton: qualità & quotidianità. Muoversi nel mondo senza rischiare di scottarsi

Qualità

Credo sia più semplice fare delle ipotesi sulle qualità altrui – ipotesi spesso disattese – che conoscere a fondo le proprie.

Per conoscere se stessi, i mezzi possono essere tantissimi. Per conoscere gli altri ne esiste uno solo: la pazienza. Tutti ci riveliamo per quello che siamo, ad un certo punto. Qualità comprese.

Per cui bando alle maldicenze basate su prime sbagliate prime impressioni (coraggio, anche il pettegolezzo è un’arte). Attenzione anche a puntare tutto quello che avete su una persona che non conoscete come le vostre tasche: a giocare col fuoco, ci si brucia le dita.

Allo stesso modo, a volte ci accorgiamo di persone che sono sempre state al nostro fianco, ma che non avevamo mai visto (o, meglio: guardato). 

Se descrivete le qualità di qualcuno, è vietatissimo concludere con «è una persona molto valida». Validi sono i prodotti in TV, mai gli esseri umani.


Quotidianità.

L’educazione non la si può dimostrare durante le occasioni importanti: è una qualità che si cura giorno dopo giorno, attimo per attimo. Il bon ton è logicaempatia, equilibrio e rispetto.

In questo senso, è educato sorridere al personale della segreteria che non si sforza di capire di quale modulo hai bisogno. Al coinquilino che ti infastidisce con la sua terrificante boria. Al professore che ti tiene una giornata intera al freddo in un corridoio e poi non ti esamina perché ha un altro impegno.

Dimostri di aver interiorizzato l’#unibonton quando non bivacchi per ore in mensa ma lasci il posto a chi viene dopo – e non sprechi il cibo! E ancora, se studiando in biblioteca non chiacchieri o non ascolti musica.

Quando, rispettando te stesso e gli altri, non ti presenti all’università con vestiti appena un gradino sopra il pigiama nella scala evolutiva degli abiti.

Insomma: sapere dove vanno il coltello, la forchetta, il bicchiere dell’acqua e il tovagliolo è importante; sapere quando dire «salve» e quando stringere la mano è una qualità ammirevole.

Se però tutti i giorni ti comporti come un buzzurro ingentilito, sei più preparato per il Grande Fratello che per la vita reale.


Mattia Barana.

 

Mattia Barana

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