Il trailer di Game of Thrones, secondo per secondo

SPOILER ALERT: Questo articolo contiene (grazie al ca…) spoiler delle precedenti stagioni di Game of Thrones. Contiene anche spoiler dei libri. Se non avete ancora visto tutte le stagioni e non vi siete ancora decisi a leggere A Song of Ice and Fire (SHAME, SHAME) chiudete la pagina e date fuoco al telefono.


Valar Morghulis.

A meno che non abbiate vissuto in una caverna nell’ultimo anno e mezzo, tutti voi sapranno che il 14 Aprile inizia l’ottava e ultima stagione di Game of Thrones.

L’hype attorno al prodotto di punta della HBO è alle stelle e noi sinceramente non ce la facciamo a passare i lunghi giorni che ci separano dalla prima puntata semplicemente preparando i pop corn; cosa c’è di meglio quindi di un po’ di Tetrapiloctomia (l’arte sublime di spaccare il capello in quattro) per preparaci al grande evento?

La redazione di uRadio durante il trailer di Game of Thrones

In questo articolo, che sarà il primo di una serie che ci accompagnerà fino al finale di stagione, cercheremo di fare un po’ di speculazione sul primo trailer.

Corri Arya, corri

La giovane Stark, che ha ormai completato la sua formazione da bambina ribelle a spietata assassina, ferita in volto e con uno sguardo spaventato per lei insolito, scappa in un sotterraneo imprecisato. È a Grande Inverno o magari alla Fortezza Rossa per completare con Cersei Lannister la sua lista di persone da uccidere? Propendiamo per la prima ipotesi.

Qui giace Ser Davos

Sul sottofondo del solito, sentito e risentito, discorsetto di Arya sulla morte e su come gli Assassini Senza Volto come lei se ne facciano un baffo, appare il buon Cavaliere delle Cipolle. L’apparizione del Primo Cavaliere del mai troppo compianto Re Stannis ci aiuta a collocare a Grande Inverno gli eventi (sta evidentemente passando in rassegna le truppe a difesa delle mura) e ci dà un indizio sulla sorte del personaggio. Dalla stagione scorsa infatti Davos Seaworth, a parte qualche scena comica, ha perso ogni utilità ai fini della trama finale e l’esperienza ci suggerisce che quando la HBO fa vedere più spesso di quanto serva un personaggio secondario vuol dire che quel personaggio sta per morire male. Quindi, a nostro avviso, possiamo iniziare a dire addio al vecchio marinaio. Ci ricorderemo della sua lealtà, del suo senso dell’onore e della sua pervicacia nel provarci con Missandei nonostante lei gli preferisca Verme Grigio, che non ha nemmeno il pisello.

Al riparo!

Nelle cripte di Grande Inverno (si noti la statua sullo sfondo) trovano rifugio donne e bambini in vista di un imminente attacco. Tra di loro si possono notare Gilly e Sam Tarly Junior (sulla sinistra). Tra di loro Lord Varys che giustamente non se la sente di improvvisarsi combattente (anche perché, secondo la più bella tra le teorie strampalate che si possono trovare in rete, Varys è una sirena).

Arya e il vetro di drago

Alla fine del solito, sentito e risentito, discorsetto di cui parlavamo poche righe fa, una Arya non più ferita al volto impugna un pugnale di Vetro di Drago. Ora noi naturalmente sappiamo che grazie agli studi di Sam il vetro di drago è l’arma finale contro gli Estranei ed i non morti. Quello che non
ci torna è che, oltre al vetro di drago, l’arma finale contro i non morti è anche l’acciaio di Valyria e la giovane Stark è una delle poche persone a Westeros a possedere un’arma di quel materiale. Cosa se ne fa quindi del Vetro di Drago? Si possono fare mille supposizioni, ma crediamo che la migliore sia constatare che Arya sia stupida (sì, la odiamo, è ora di ammetterlo).

Power Rangers in azione

Ecco qua la Compagnia Dorata che la previdente Cersei ha chiamato dal Continente Orientale per rinforzare le difese della corona. E come previsto a fare il servizio traghetto c’è Euron Greyjoy con la sua Flotta di Ferro. La scena è abbastanza chiara: sono una compagnia, sono dorati, quindi sono loro. Questa scena che non suscita alcuno stupore nei fan della serie televisiva ha fatto sobbalzare più di un lettore di A Song of Ice and Fire: come molti sanno, nei libri a condurre la Compagnia Dorata sul continente occidentale non è Euron su mandato di Cersei, ma un oscuro pretendente della dinastia del drago che si caratterizza per i capelli biondi tipici della stirpe. Nella serie TV il personaggio, che nella saga letteraria è adesso in una posizione di forza, è stato per ora tagliato. Il biondo che conduce i mercenari dell’est in battaglia è dunque Aegon Targaryen, figlio di Rhaegar ed Elia Martell, e quindi fratellastro di John Snow e nipote di Daenerys, erede legittimo al Trono di Spade? Crediamo di no: la stagione è troppo corta per introdurre un personaggio di questa importanza. Molto probabilmente o siamo noi che siamo così nerd da disquisire sui capelli di un tizio qualunque o alla HBO sono dei gran figli di buona donna.

Chi non muore si rivede

È cascata loro in testa la Barriera e tutto il Forte Orientale, sono stati calpestati da un milione di non morti, ma Tormund e Beric Dondarrion sono ancora vivi. Sui due c’è poco da dire: Beric dimosterà la sua utilità utilizzando la spada infuocata come torcia, mentre a Tormund auguriamo di realizzare il suo sogno di bombarsi Brienne di Tarth.

Basito = F4

Lo sguardo basito di Sansa Stark è un marchio di fabbrica della serie. La citazione di Boris non si ferma solo al titolo, ma anche al nostro giudizio sull’attrice che interpreta la sfortunata ragazza Stark.

Bello de zia

La scena ritorna alle cripte di Grande Inverno con i nostri Dany e Giovanni Neve. Sulla rete molti pensano che i due siano di fronte alla tomba di Lyanna Stark, che Jon, grazie agli studi di Sam e alle visioni di Bran, ha appena scoperto essere sua madre. La faccia del Re del Nord è la faccia di chi ha appena scoperto che la nuova tipa è in realtà sua zia e non sa come dirlo.

La divina Cersei Lannister

Chiunque affermi che Cersei Lannister non sia il miglior personaggio della serie TV e che Lena Headey non sia la miglior attrice è una persona che merita rancore e disprezzo. In questo trailer la magnifica Cercei compare per due volte e per due volte ha un’espressione che sorprendentemente sorridente; un fatto non da poco per un personaggio che si caratterizza proprio per non sorridere mai.

Ai più questa scena può apparire chiara: la cattivissima Cersei che sorseggia un calice di vino mentre sta macchinando chissà quale piano diabolico. Credo però che sia necessario soffermarsi su un particolare, e parlo proprio del vino; tutti noi ricordiamo il bellissimo dialogo tra Cersei e Tyrion sul finale della scorsa stagione (probabilmente uno dei migliori dialoghi della settima stagione) e di come Cersei rifiuti la coppa di vino offerta dal fratello palesando in questo modo il suo stato di gravidanza. Perché adesso sta bevendo del vino? Forse perché è alla scena in cui si trova davanti al suo assassino e capisce che sta per morire?

Zia posso farci un giro?

Che Targaryen sei se non hai un drago tutto per te? Ecco la scena che gran parte dei fan aspettavano con ansia. Se nella serie TV appare in sottotraccia, nei libri e nel materiale ufficiale diffuso sulla saga è chiaro che per cavalcare un drago sia condizione fondamentale essere di sangue valyriano. Viste dunque le rivelazioni ormai assodate sui genitori di Jon Snow, il Re del Nord appare il candidato più quotato per ambire al controllo di Rhaegal, il fratellino del terribile Drogon. Questa teoria appare confermata da una manciata di scene della passata stagione in cui un Giovanni Neve impauritissimo acquisiva una sempre maggiore confidenza con le bestioline sputafuoco.


Sul trailer è tutto. Molto probabilmente in questo mese abbondante che ci separa dalla prima puntata la HBO farà uscire un altro trailer e saremo felici di commentarlo con voi. Ci è sfuggito qualcosa? Non siete d’accordo con la nostra analisi? Pensate che dovremmo pensare meno al fantasy e dedicarci ad attività più soddisfacenti tipo il sesso? Ditecelo nei commenti.

Valar Dohaeris.


Cosimo Francini.

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