Testi Sanremo 2022: le pagelle di uRadio per i Big “veterani”

Questione di ore e minuti e prenderà finalmente il via questa 72esima edizione del Festival. Con Amadeus alla conduzione Sanremo è sempre più indirizzato ai giovani ma non mancano i volti storici della musica italiana. Ed ecco che dopo una prima analisi relativa ai testi in gara dei volti più nuovi del panorama musicale, vogliamo darvi le nostre pagelle anche per i così detti Big “veterani”. Un nuovo articolo corale che unisce la redazione di uRadio per fare un primo pronostico prima dell’inizio.

Vecchie glorie

Massimo Ranieri con “Lettera al di là del mare”

Pensavo che lo scongelassero solo per presentare ogni anno il suo programma Sogno e son desto su Rai1 e invece eccolo qui, in gara per Sanremo 2022. Scherzi a parte, è stata una sorpresa trovarlo nella lista dei big. Sicuramente è un artista che non ha bisogno di presentazioni, vantando 31 album, 58 anni di carriera, 36 singoli e 7 festival di Sanremo di cui uno vinto nel 1988 con Perdere l’amore. La maggior parte delle sue canzoni sono ormai dei classici ed essendone io appassionato non posso che essere contento della sua partecipazione.

Si presenta al festival con “Lettera di là dal mare”, un brano con un tema forte e sempre attuale, l’emigrazione. È un tema che sarebbe stato attuale se l’avesse presentato negli anni 80 ed è attuale ancora oggi. Una grande scelta!

In più il testo è quasi una poesia. Mi sbilancio: sarà il vincitore del miglior testo o del premio della sala stampa. Se così non fosse, Massimo almeno regalaci il Bonus ginnastica al Fantasaremo con due addominali sul palco!

VOTO : 10

Ludovico


Iva Zanicchi con “Voglio amarti”

Ed ecco che arriviamo alla pluripremiata concorrente del festival, la veterana, le sue tre vittorie nel 1967, 1969 e 1974 in undici partecipazioni la rendono a tutti gli effetti la Pelè di Sanremo.

Iva parteciperà al festival della canzone alla veneranda età di 82 anni. Che dire, stoica.

Cosa possiamo dire di Iva Zanicchi? Beh, il suo eclettismo la precede : da cantante a conduttrice televisiva, attrice e anche politica, dichiaratamente berlusconiana , nonché fervente sostenitrice della sua corsa al colle.

Non essendo stata soddisfatta da questa sua ultima battaglia, Iva vuole ancora una volta alzare la Palma di Sanremo.

Ancora una volta la cantante romagnola scalderà i cuori del Belpaese con una canzone d’amore: “Voglio amarti”, il testo è scritto da Italo Janne, Vito Mercurio, Emilio Di Stefano e Celso Valli.

Le prime chiacchiere, le prime voci di corridoio non elogiano il brano , evidenziato la quasi stonata nota rock nel finale in una canzone che è tutt’altro che rock, che spiazza decisamente l’ascoltatore.

Iva ha affermato che è un brano che ciascuno potrà dedicare all’amore della vita, alla persona che rappresenta il vero amore.

Certi siamo che l’aquila di Ligonchio non ci deluderà e che vedremo, come in tutte le sue canzoni, un’interpretazione superlativa che lascerà tutti senza fiato.

Con rammarico, ma si fa fatica quest’anno a vederla nelle prime posizioni, poiché la scelta del vincitore non ricadrà , per quanto mi riguarda, su una faccia nota, bensì sulla novità.

VOTO : 6.5

Leonardo


Gianni Morandi con “Apri tutte le porte”

L’ultimo anno di Gianni Morandi è stato costantemente sul filo del rasoio; Il
nostro ha rischiato la pelle in un incidente domestico scivolando mentre era
intento a bruciare le sterpaglie del giardino di casa sua. Risultato? Un mese
all’ospedale nel centro ustioni dell’ospedale di Bologna e un maxi tutore alla
mano destra, Ma non basta! Mesi dopo userà come scusa il maldestro uso del
tutore per aver pubblicato il suo brano sanremese in anticipo sulla propria
pagina Facebook, rischiando la squalifica prima ancora dell’inizio del Festival.
Sesta partecipazione al Festival per Morandi, dopo la vittoria del 1989 con Si
può fare di più con Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri ed esserne stato
addirittura per due volte conduttore nel 2011 (ve lo ricordate la famosa
Farfallina di Belen Rodriguez?) e nel 2012.
Il testo del brano Apri tutte le porte è molto solare, energetico e vivace. Sono
sicuro che il ritornello (“Stai andando forte Apri tutte le porte Gioca tutte le carte
Fai entrare il sole Stai andando forte”) farà esplodere le nostre vibes e
canticchiare il brano a squarciagola nei momenti morti delle nostre giornate
sanremesi.

VOTO : 7


Pronostico: Lo vedo ben supportato dalla giuria demoscopica e dal televoto
(soprattutto da parte degli aficionados sanremesi di lunga data). Prevedo una
quinta posizione per il mitico Gianni!

Alessandro


Big “veterani”

Emma Marrone con “Ogni volta è così”

Gemelli, classe ‘84, per Lei la scuola di Amici di Maria De Filippi è solo un lontano ricordo, ha venduto oltre 900 mila dischi ed è prontissima per la 72esima edizione del Festival di Sanremo! Non è la prima volta che la nostra Emma cavalca quel tanto temuto palco. Ha partecipato alla gara sanremese nel 2011 insieme ai Modà con il brano “Arriverà”, classificandosi al secondo posto dietro a Roberto Vecchioni, e nel 2012 torna al Festival e vince con il brano “Non è l’inferno”!


Non si è fermata qui, cari uradiani, come si dice… non c’è due senza tre. E – infatti – nel 2015 vediamo Emma in veste di presentatrice insieme a Carlo Conti!
Infine, nel 2020 la cantante salentina torna sul palco dell’Ariston come super ospite: prima cantando un medley e, poi, insieme al cast del film Gli anni più belli, diretto da Gabriele Muccino.

Tra pochi giorni, rivedremo Emma tra i venticinque artisti in gara con la canzone “Ogni volta è così” e avrà come direttrice d’orchestra Francesca Michielin! Ma quanto ci piace questo duo tutto al femminile?!
Vi dico solo, cari lettori, che leggendo il testo del brano mi viene la pelle d’oca ed ora non ci resta che ascoltarlo con la sua voce inconfondibile.

Pronostici? Beh, spero che Emma non sia troppo superstiziosa, ma sicuro si classificherà tra i primi cinque! Merda, merda, merda.. tanta merda per te, Emma!

VOTO : 9

Angela


Achille Lauro con “Domenica”

Ed ecco Achille Lauro alla sua quarta volta consecutiva sul palco dell’Ariston. Nonostante avesse annunciato uno stop, l’artista è pronto a regalarci un’altra eccentrica e sorprendente performance con il brano “Domenica”, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir.
Che cosa ha in serbo per noi Lauro? Nel brano non mancano citazioni a se stesso e soprattutto non manca il rock’ n’ roll, sulla scia di “Rolls Royce”. A mio parere, è impossibile giudicare questa canzone solo leggendo il testo, dal momento che, come Achille ci tiene a sottolineare, parte fondamentale della sua esibizione saranno i costumi e l’immagine, di cui il cantante non ha voluto rivelare nulla.

Fare pronostici su un artista che dell’imprevedibilità ha fatto la sua cifra stilistica è azzardato, ma incrocio le dita per lui e gli auguro un posto sul podio. Dopo San Francesco, Elisabetta I Tudor e il
petto trafitto da rose, quali colpi di scena è pronto a sfoderare Lauro?

VOTO : 8.5

Chiara


Michele Bravi con “Inverno dei fiori”

Ho sempre ammirato e apprezzato questo ragazzo: è brillante, poetico. Le sue canzoni mi trasmettono sempre qualcosa che sia felicità o dolore, lo sento tutto e la sua arte mi colpisce oltre ogni modo. Michele Bravi è straordinario e sono contenta di rivederlo sul palco dopo tutto quello che ha passato.

Dopo 5 anni si presenta a Sanremo con “Inverno di fiori” una canzone a cuore aperto dedicata forse a una persona speciale. Racconta delle persone e del loro desiderio incondizionato di amare dove la paura e gli ostacoli non hanno alcun spazio. La trovo molto nel suo modo di essere sempre delicato e romantico nel dichiarare qualcosa a qualcuno.

Spero, anzi, credo che riuscirà a posizionarsi nei primi sette posti in classifica, anche se mi piacerebbe vederlo sul podio. Chissà, incrociamo le dita!

VOTO : 8

Giulia


Elisa con “O forse sei tu”

Passati 21 anni dalla sua ultima partecipazione, Elisa torna a Sanremo dopo aver vinto il suo primo e unico Festival con “Luce”. Un grande e atteso ritorno il suo. Una delle artiste più brave del panorama italiano, dalla voce inconfondibile ha convinto negli anni anche molti paesi esteri . Una voce internazionale che sarebbe in grado di rendere bella qualsiasi canzone.

La prima riflessione che mi viene da fare è che se dopo tutti questi anni ha deciso di presentarsi nuovamente a Sanremo è perchè sicuramente ha in serbo un gran bel pezzo. E da una prima lettura direi che non delude affatto.

Il brano malinconico “O forse sei tu” con cui salirà sul palco farà emergere tutte le sue qualità cantautoriali, in quanto scritta da lei insieme a Davide Petrella. Una canzone che credo sarà raffinata, elegante come, d’altronde, lo è lei.

Il testo richiede qualche lettura prima di essere interpretato. Possono essere associati molteplici significati. A primo impatto penso a qualcuno che non c’è più. Rileggendolo invece penso ad un amore che che fa sentire al sicuro anche nei momenti più bui della vita.

Le aspettative sono altissime, tanto che la immagino già sul podio di questa edizione, e chissà, magari anche all’Eurovision!

VOTO : 8.5

Alice


Giusy Ferreri con “Miele”

Quarta partecipazione al festival della canzone italiana per la cantante siciliana,
interpreti di hit estive memorabili tra cui si segnalano Roma Bangkok, Amore
Capoeira e Jambo. Fino ad ora le presenze all’Ariston della Ferreri non sono
state piene di soddisfazioni; il miglior risultato è il nono posto del 2014 con Ti
porto a cena con me. Il 2022 sarà l’occasione giusta per scalare al vertice delle
classifiche sanremesi, dopo aver saputo dominare quelle discografiche?
Il pezzo presentato a Sanremo quest’anno si intitola Miele, ed è realizzato in
collaborazione con Takagi e Ketra, autori dei più grandi successi estivi della
Ferreri. Il testo del brano racconta della fine di una storia d’amore e della
relativa nostalgia dei momenti belli passati insieme, come possiamo capire dai
versi Senza te È una lama che sa di miele Cade a terra un altro bicchiere
Perché questa notte non corri da me. Da Giusy Ferreri mi aspetto un brano dal
retrogusto dance come sempre, anche se il testo di Miele non brilla affatto di
originalità.

VOTO : 6

Pronostico: Non mi aspetto molto da questa partecipazione a Sanremo di
Giusy, visto che nel corso della carriera ha dato il meglio altrove (concerti,
contest estivi, feste paesane ecc,). Penso che il pezzo passerà un po’
inosservato nella settimana sanremese, piazzandosi ad una mesta
ventiduesima posizione.

Alessandro


Fabrizio Moro con “Sei tu”

Moro…sei l’uomo che tutte vorrebbero, bello, misterioso e romantico. È sempre una gioia vederlo e ascoltarlo. Lo seguo fin da piccola ma solo negli ultimi anni l’ho apprezzato di più perché molte sue canzoni rispecchiano spesso ciò che provo.

Presenterà sul palco dell’Ariston “Sei tu” una canzone d’amore dedicata a una persona che lo ha salvato dalla parte più brutta di sé stesso. Si percepisce la gratitudine che prova, il fatto che questa persona lo abbia preso per mano e lo abbai accompagnato verso una visione più positiva e luminosa.

Secondo me non tutti capiranno la vera essenza del cantautore lasciandolo in una posizione bassa in classifica ma, io sono fiduciosa e si posizionerà tra il tredicesimo e il decimo posto.

VOTO : 7.5

Giulia


Irama con “Ovunque sarai”

La parabola di Irama è tra le più interessanti e promettenti degli artisti presenti a Sanremo, in quanto è plastico come nell’arco di qualche anno il ragazzo abbia preso delle scelte: non più (solo, almeno) idolo di ragazzine, ma artista e, soprattutto, autore. Sì perché già l’anno passato con La genesi del tuo colore Irama aveva sfornato un pezzo che, oltre a essere forse il migliore tra i presenti, aveva un’identità sonora immediata e riconoscibile. Il processo è continuato l’estate scorsa con Melodia proibita, che nel suo essere studiata come tormentone percorreva quella strada imboccata, fatta di immagini semplici e immediate ma nel contesto di una certa eleganza stilistica globale.

Perfino il testo di Ovunque sarai sembra riprendere il discorso Sanremo da dove era stato abbandonato. Come La genesi del tuo colore, si sviluppa intorno a modi imperativi e a tempi futuri, scomodando periodi ipotetici che non lasciano possibilità di incertezza. “Se sarai vento / canterai / se sarai acqua / brillerai” suona come un Cecco Angiolieri infognato nella logica booleana, e trasmette un’idea di gloriosa sicurezza, di calorosa speranza.

Ci credete nella giustizia? Nel fatto che l’Universo poggi su equilibri da preservare e mantenere, affinché il fluire delle cose perduri armonico e pacifico? Ecco, Irama a Sanremo nel 2022 è il tentativo dell’Universo di mettere a posto le cose, di risolvere gli errori e le sfortune passate. Dopo la sua surreale partecipazione del 2021 gli dobbiamo tutti la fiducia che si dà ai sognatori lucidi, a quegli underdog che è giusto che ce la facciano. Irama è il Don Chisciotte di questo Sanremo, ma scommettiamo che tra i primi tre ci arriva, alla faccia dei mulini?

VOTO : 7

Nicola


La rappresentante di lista con “Ciao ciao”

Secondo Sanremo consecutivo per una delle sorprese più gradite dello scorso festival. Ecco che sul palco dell’Ariston torna il duo de La Rappresentante di Lista, all’anagrafe Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, con il brano “Ciao Ciao”. Un pezzo che ha tutta l’aria di essere una hit da ballare sia adesso che in estate (che sia la nuova Musica Leggerissima?), con frasi importanti “Come stai bambina? Dove vai stasera? Che paura intorno… È la fine del mondo” e amorose “Sono a pezzi, già mi manchi occhi dolci, cuori infranti”.
Il piazzamento de La Rappresentante di Lista allo scorso Festival fu ottimo (considerando che fu la prima volta a Sanremo con “Amare”). Per quest’anno prevedo un arma a doppio taglio: o bene bene e quindi un piazzamento al 5°/6° o male male (considerate le aspettative) con un 12°/13° posto.

VOTO : 7

Niccolò


Noemi con “Ti amo non lo so dire”

Nome d’ arte di Veronica Scopatelli, romana, classe 1982, fa parte ormai del panorama artistico italiano da più di dieci anni, dopo la sua partecipazione ad X Factor nel 2009, in cui non ha vinto, ma sicuramente ha lasciato il segno. Ha una voce graffiante che impossibile non riconoscere e non apprezzare, quest’anno per il secondo anno consecutivo, parteciperà al festival di Sanremo con la canzone “Io ti amo non lo so dire” , che racconta della fine di un amore , mettendo in evidenza la sua volontà di andare avanti e di non accettare compromessi che limiterebbero la sua felicità.

Con questa canzone , secondo me, potrebbe riuscire a replicare il successo di “Glicine” dello scorso anno e forse fare anche meglio.

VOTO : 8,5

Bianca


Le Vibrazioni con “Tantissimo”

Adesso passiamo ad una band, anzi la band. Hanno raggiunto il successo con “Dedicato a te”, canzone che dopo quasi vent’anni, e mi fa paura dirlo, continua a far emozionare. Uno stile che definirei rock romantico. Loro sono le Vibrazioni. Si presentano al Festival con “Tantissimo”.

Più leggo il testo e più sento che sarà una delle mie canzoni preferite. Una di quelle che userò dopo una delusione amorosa… Già mi immagino: io, il divano, una vaschetta di gelato e “Tantissimo” a tutto volume. Per me questo testo è pura poesia. Le aspettative sono abbastanza alte ma sono consapevole che quasi sicuramente rimarranno in posizioni basse della classifica.

VOTO : 7.5

Alice


Mahmood e Blanco con “Brividi”

Mahmood, vincitore di Sanremo 2019, questa volta si esibirà con Blanco, uno dei cantanti rivelazione più famosi del 2020/2021. Sono di parte perchè sono i miei preferiti infatti mi aspetto che si posizionino al primo posto. Due cantanti diversi che però non peccheranno di originalità e che soprattutto si e ci divertiranno molto.

Ma come si vestiranno? In un intervista hanno detto scherzando che saliranno sul palco in mutande e calzini. Sarà vero?! Ne vedremo delle belle.

Parteciperanno al Festival di Sanremo con la canzone “Brividi” dal testo molto profondo, che sottolinea gli errori di chi non sa come si ama un’altra persona. Mi aspetto che facciano tremare tutto il palco di Sanremo e, cari uradiani, io sarò la loro fan numero uno. Tiferò per loro fino alla fine.

VOTO : 9

Francesca


Alice Muti Pizzetti, Ludovico Proia, Francesca Carriero, Bianca Frezzotti, Chiara Brembilla, Angela Suraci, Alessandro Baldi, Nicola Carignani, Niccolò Bellaccini, Leonardo Ricotta

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