Huston Smith: l’uomo senza religione è un’utopia

C’è chi ha coltivato (illuministi e comunisti) e ancora coltiva (positivisti, mangia preti e atei di tutte le specie) il sogno di un’umanità a-religiosa, se non ir-religiosa. Perché la religione è l’oppio dei popoli, incoraggia la preghiera lassista e scoraggia l’azione pragmatica, giustifica il sistema del potere costituito, ci àncora a tradizioni anacronistiche e chi[…]

Bauman: perdersi in un oceanico bicchiere d’acqua

Bauman è un sociologo (era: è morto il 9 gennaio!). Bauman è ebreo: un pesce fuor d’acqua nella Polonia occupata dai nazisti. Scappa in Unione Sovietica dove diventa marxista. Dopo la guerra, a Bauman il marxismo sembra troppo solidamente schematico: parzialmente se ne allontana. A Bauman piace nuotare. Negli anni ‘90 guarda la società post-moderna e[…]

Intervista a SIMMEL e le paranoie della vita cittadina.

Gentili lettori, benvenuti nella nuova sotto-rubrica tri-settimanale di recensione libri, nella quale mi propongo di trattare ed esporre il pensiero di sociologi rilevanti. Il tutto in maniera accessibile, semplice e ironica (o almeno si spera). Volta per volta cercherò di adottare dei format tanto “simpatici” quanto “sperimentali”. In questa puntata, il sociologo a cavallo fra[…]