“La fine del mondo storto” di Mauro Corona

“La fine del mondo storto” è un romanzo di Mauro Corona, pubblicato da Mondadori nel 2010 e vincitore del prestigioso Premio Bancarella nel 2011. Il libro propone la ricostruzione di un mondo in cui finiscono le risorse non rinnovabili e l’uomo è costretto a cavarsela da solo, riscoprendo l’antica arte dell’arrangiarsi con il poco che[…]

Spotlight: regia d'inchiesta

Secondo i ben informati, la corsa all’Oscar 2016 per il miglior film dell’anno si è ridotta a essere una faccenda a due tra “La grande scommessa” e “Spotlight” (rifiuto intenzionalmente la trasposizione italiana del titolo, sbagliata e fuorviante). I due film rispondono effettivamente all’esigenza dell’Academy di costruire su pellicola le basi della futura narrazione degli Stati Uniti[…]

Camminando su "Il ponte delle spie"

La formula del “Based on a true story” sta diventando un campo in cui si rischia molto e, in molti casi, un campo dove si finisce per tralasciare la spettacolarità del reale narrato attraverso la pellicola. Ma per fortuna ci pensa Steven Spielberg a regalarci un film in grado di lasciarci piacevolmente sorpresi di come[…]

LOST&FOUND: "It's Alright" – Yoko Ono

VICENDA: L’8 dicembre 1980, a New York, John Lennon venne raggiunto e ucciso da quattro colpi di pistola sparati dal venticinquenne Mark Chapman che pochi minuti prima aveva chiesto un autografo all’artista. Lennon aveva terminato da non molto l’album congiunto Double Fantasy in cui compariva, come ormai era abituato il pubblico, il contributo della sua storica[…]

#uMovie: THE IMITATION GAME

The Imitation Game, lungometraggio uscito nelle scorse settimane basato sulla vita del matematico inglese Alan Turing, è uno degli ultimi rappresentanti in ordine cronologico di un genere ad Hollywood piuttosto inflazionato: trattasi del film biografico, altrimenti detto biopic, quel genere di film che rievoca i trascorsi di personaggi realmente esistiti che nel loro campo di[…]

#uReview : MUSEICA

È tornato Caparezza. E questa, di per sé, è già una notizia, considerando la parabola qualitativa dei suoi album, sempre ascendente. Il “rapper” di Molfetta ha inserito sempre più influenze all’interno dei suoi lavori, ecco spiegato il perché delle virgolette di prima: Caparezza non è solamente un rapper, e questo sesto disco, “Museica”, non fa[…]