Il Campionato di Serie A ritorna più vivo che mai con “La Classe non è Acqua”, sul nostro nuovo, nuovissimo sito! La diciottesima giornata ha avuto tanti protagonisti: lo spettacolare derby della Capitale, le vittorie della Juve sul Napoli, con i bianconeri che tornano a tre lunghezze di distanza dai giallorossi di Rudi Garcia. Vince l’Inter di Mancini, che si coccola i nuovi acquisti Podolski e Shaqiri ma perde per infortunio un Palacio tornato finalmente al gol. Vittorie interne anche per Fiorentina (pirotecnico 4-3 in casa contro un mai domo Palermo), Verona (3-1 al Parma di Donadoni), Sampdoria (1-0 all’Empoli), mentre arrivano a Cagliari i primi tre punti della gestione- Zola dopo la batosta subita settimana scorsa all’ esordio contro il Palermo. Pareggiano per 1-1 Milan (in casa del Torino), Udinese e Chievo. Ma chi sono i Promossi e i Bocciati di questo primo appuntamento targato uRadio 2015? Scopriamolo!
I Promossi:
-Un derby emozionante- Sicuramente uno dei migliori degli ultimi anni, quello che ha visto protagoniste due spigliatissime Roma e Lazio nel caldo pomeriggio di domenica. Un pareggio che va un po’ stretto, per quanto fatto vedere nei due tempi, alla Lazio di Pioli, capace di costruire gioco, trascinata dalle invenzioni di Felipe Anderson e Mauri, e di mettere sotto la seconda forza del Campionato in più di una singola occasione. La Roma è riuscita comunque a reggere l’urto e a trovare la rimonta grazie al solito Francesco Totti, uno che di derby se ne intende e che ha lasciato di nuovo il segno con una fantastica doppietta scaccia-paure. Azioni, continui ribaltamenti di fronte, 2-2 finale, sfottò da una parte all’ altra, e tanto spettacolo. In una parola: PROMOSSO.
-Un missile terra-aria- Se non aveste avuto la fortuna di vederlo in diretta, andate subito su Youtube e cercate: “Gol Joaquin Fiorentina-Palermo”. Guardate il primo video che vi capita a tiro. Poi rivedetelo, ancora e ancora e ancora. Perché quello segnato dal centrocampista spagnolo è un super gol, un vero missile terra-aria, che parte di prepotenza e si infila nel sette, per la gioia dei tifosi viola e degli amanti del bel calcio. In una parola: BELLISSIMO.
-La potenza ironica del Web- Dalla pallonata a Mancini all’autoscatto di Totti, è straordinario come il Web (e, 
con lui, i suoi utenti) siano delle vere e proprie fucine di divertimento. Il presidente laziale Lotito sotto la curva giallorossa ne è un piccolo, ma chiarissimo esempio. Fotomontaggi, “pagelle ignoranti”, commenti ironici sui maggiori social network. Tutto in nome della risata, della sana ironia, a volte anche un po’ cattiva, per stemperare un clima che, tra polemiche arbitrali e ipotesi di complotti, rischia ogni settimana di farci dimenticare una piccola, semplice cosa: che il calcio, in fondo in fondo, è pur sempre un gioco.
I Bocciati:
-Un campioncino spento- Può un giocatore rappresentare un’intera squadra? In alcuni casi, in momenti positivi o negativi, nella vittoria o nella sconfitta, la risposta non può che essere affermativa. Prendiamo il caso di De Sciglio. Arrivato al Milan da giovanissimo, e promosso in prima squadra dalla Primavera con le stimmate del predestinato (per alcuni il nuovo Tassotti), il ragazzo, dopo un avvio brillante e qualche infortunio di troppo, sta vivendo un periodo decisamente fuori fase, che rappresenta al meglio il fragile cammino della sua squadra in campionato. L’espulsione contro il Torino, che ha condannato il Milan all’ inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, è stata semplicemente la ciliegina sull’ amara torta che i rossoneri devono ingoiare ormai ogni settimana da qualche giornata. Il talento c’è, manca la cattiveria: CAMPIONCINO RITROVASI.
Andrea Coscetti
Foto: Copertina: Corrieredellosport.it
Articolo: Repubblica.it (da Twitter)