Senza categoria

Fuori sede accendete i motori: si torna a casa!

Cari amici di Uradio, fuori sede e non, siamo qui in diretta dal Flixbus 576 direzione “Terronia“. Le feste si avvicinano ed è giunto per noi il momento di tornare a casa.

Ebbene si, casa, magico luogo in cui rifugiarsi per fuggire dallo stress universitario, ma anche occasione per rivedere i tanto amati parenti che, tra un “Ma quando ti laurei?” e “Il/la fidanzato/a ce l’hai?”, ti aiutano a recuperare tutti i chili persi durante l’estate.

Insomma essere a casa è fantastico, ma come sappiamo la parte “migliore” è il viaggio, non la destinazione!


Il planning trip del Fuori sede

Per una persona qualunque programmare il rientro a casa può sembrare una cosa banale: scegli il mezzo, selezioni la tratta, paghi, parti.

Per un fuori sede in trasferta è invece un’operazione assai complessa che richiede elevate capacità organizzative, spiccata attitudine per il problem solving, resilienza e una sana “botta di culo”!

Una volta armati dei suddetti prerequisiti, passiamo alla scelta del mezzo.


AEREO

L’Aereo è per definizione il mezzo migliore: comodo, veloce, sicuro.

Tuttavia quando sei un fuori sede a Siena il concetto di “comodità” diventa piuttosto relativo.

Prendere un aereo, infatti, richiede spesso prenotazioni con largo anticipo e l’utilizzo di svariati mezzi per raggiungere il primo aeroporto utile.

Ecco che “prendo un aereo” diventa “mi sveglio alle 6:00, prendo le valige, corro a piazza Gramsci, prendo l’urbano, vado alla stazione, prendo un autobus/treno, salgo sulla navetta, arrivo in aeroporto e finalmente (forse) prendo l’aereo”.


TRENO/AUTOBUS

Per evitare il pellegrinaggio fino all’aeroporto, delle valide alternative sono sicuramente il treno, purché voi abitiate da Roma in su, o l’autobus.

Per coloro che devono raggiungere il centro-sud o peggio le isole, operazioni semplici come prendere il treno o l’autobus, possono diventare dei veri e propri viaggi della speranza che richiedono fino a 24 ore e, nel caso dei treni, una media di due o tre cambi con le conseguenti complicazioni.

A chi non è successo almeno una volta di non capire quando scendere, di non trovare il binario corretto o peggio di addormentarsi e ritrovarsi disperso chissà dove perché gli altoparlanti non hanno annunciato le fermate.


THE BEST OF …

Programmare il rientro è sicuramente un’esperienza estenuante ma, per quanto possa essere difficile, il gioco vale la candela. Essere a casa è un po’ come salire su una macchina del tempo.

Varcata la soglia ritorni bambino, il tempo sembra essersi fermato e ciò che hai sempre dato per scontato inizia a riacquistare valore.


TIPS PER FUORI SEDE

Per rendere la vostra pianificazione meno impegnativa, consiglio a tutti i viaggiatori disperati due link utili:

  1. https://flixbus.unisi.it : generatore codici sconto Flixbus per tutti gli studenti dell’Università di Siena
  2. https://www.skyscanner.it : motore di ricerca per trovare i prezzi migliori tra milioni di voli ed organizzare il vostro viaggio perfetto.

Happy Holidays amici Uradiani, ci vediamo nel 2020!

Giulia Ferdinandi

Giulia Ferdinandi

Recent Posts

Emma Villas Volley Siena vola in finale A2

Prima di cominciare, siamo felici di comunicarvi che l'Università degli Studi di Siena metterà a…

1 settimana ago

Le 10 leader che hanno ridefinito la storia con le loro azioni

Nel celebrare il mese delle donne, è imperativo riconoscere il contributo fondamentale del genere femminile…

1 mese ago

Raffaella Carrà: la regina della televisione italiana

Era il 18 giugno del 1943 quando a Bologna nacque Raffaella Maria Roberta Pelloni. La…

1 mese ago

Invenzioni al femminile: sai cosa aspettarti?

Quando si pensa alle invenzioni create e brevettate da donne, l'immaginario collettivo si figura quasi…

2 mesi ago

Rosalind Franklin: la scoperta del DNA a doppia elica

La dottoressa Rosalind Elsie Franklin, chimica e cristallografa, nasce il 25 luglio del 1920 a…

2 mesi ago

Sanremo 2024: la diretta minuto per minuto – quinta (e ultima) serata

Ciao raghi, avevo detto che non ci saremmo più sentiti per questo Sanremo e invece...…

3 mesi ago