Il mondo della pallavolo non è convenzionale, ama sorridere e regalare soddisfazioni. Cenno e plauso doveroso vanno alla nazionale italiana maschile che proprio nella serata di mercoledì 14 ha asfaltato i russi con il risultato di 3 set a 0, qualificandosi in seminifinale. Sì, i russi saranno anche grandi e grossi, ma noi invece oltre ai muscoli abbiamo usato anche il cervello.
Ma torniamo a Siena. L’inizio del 71°campionato nazionale è fissato per giorno 24 ottobre, data in cui l’ Emma Villas debutterà nell’anticipo contro la squadra Volley Potentino Potenza Picena, mentre ospiterà in casa il primo di novembre Sieco Service Ortona.
Pullula di gente la bellissima sala dell’Aula Magna dell’Università di Siena, un pubblico così numeroso è inaspettato per un evento di questo taglio. L’Emma Villas Volley si presenta alla città di Siena a titolo di società sportiva che debutta nel campionato di serie A2 di pallavolo maschile. Siena torna a riassaporare la pallavolo, a un livello che non si vedeva dall’inizio degli anni ’80. L’incontro si apre coi saluti alle autorità del Prorettore Francesco Frati: “L’Emma Villas ci ha fatto un regalo condividendo con noi la scelta di presentare l’inizio della nuova stagione qui all’Università di Siena, ci fa piacere perché da qualche anno stiamo lavorando per rafforzare il rapporto che c’è tra la pratica sportiva e gli studi universitari. L’Università si occupa della formazione dei ragazzi, ma è fondamentale che accanto alla formazione disciplinare i ragazzi possano avere l’opportunità di utilizzare lo sport come strumento che vada ad ampliare la propria formazione personale. Da diversi anni stiamo provando a rafforzare il legame che c’è tra lo studio e lo sport, mettendo a disposizione infrastrutture e locali per le manifestazioni sportive. Per esempio con le iniziative del CUS Siena abbiamo avuto modo di portare gli sportivi all’interno dell’Università. Vogliamo rendere gli studenti parte integrante della nostra città con il progetto ‘Cittadinanza Studentesca’ ed il laboratorio interdisciplinare ‘Santa Chiara lab’, tutto questo per abituare gli studenti al lavoro di squadra ed avere competenze trasversali una volta usciti dall’Università”.
Dopo il suo benvenuto alla squadra, il sindaco Bruno Valentini fa un accenno alla propria carriera sportiva ai tempi del liceo e universitari, dimostrando una certa competenza nel settore. Si respira un’aria buona e frizzantina che risuona nelle parole ricche di ammirazione e amore per uno sport nel quale anche Siena ha fatto la sua storia, se pur non sempre in primo piano. “Siena è una città che si intende di grande sport, abbiamo avuto il calcio in serie A, abbiamo insegnato basket per anni a tutta l’Italia e oggi abbiamo anche la pallavolo, quindi in questo momento Siena è una piccola capitale di sport. È una grande soddisfazione, spero che Siena risponda adeguatamente”. E, rivolgendosi ai ragazzi: “Non vi ho mai visto giocare, quindi verrò a vedervi. So che avete alle spalle una società molto strutturata, un presidente molto ambizioso e a Siena le persone e i progetti ambizioni piacciono molto, quindi tanti auguri!”.
Parole al miele per Siena da parte del presidente biancoblu Giammarco Bisogno: “Da quando sono presidente della squadra di pallavolo, devo dire che questo è il giorno più emozionante perché stare in un posto così prestigioso, di fronte a così tanta gente è una cosa straordinaria. Ringrazio il rettore, il sindaco e tutta la città di Siena per questa opportunità. La nostra storia inizia solo tre anni fa, ci siamo ritrovati quasi per gioco a vincere il campionato a C, l’anno successivo abbiamo fatto il B2 e ci siamo vinti la coppa Italia a Chiusi e la finalissima contro Spoleto e siamo andati in B1, ma le vittorie sono figlie di tanti fattori ed alchimie dobbiamo essere consapevoli che la vittoria non parte solo dalla squadra. Per essere una grande squadra è necessario un mix di staff. In B1 abbiamo vinto la coppa Italia ad Aversa, alla fine la nostra era una squadra di paese, ma vincere ad Aversa mi ha fatto commuovere. Tanti tifosi di Chiusi ci hanno seguiti e noi abbiamo vinto davanti a tutta la Campania. Insomma ci siamo ritrovati in A2 e lì è nato il dilemma: Chiusi o Siena? Per tutta una serie di motivi abbiamo chiesto a Siena di venire a giocare al Palaestra e dato alla lega per la compilazione dei calendari, d’accordo col sindaco, il nome Emma Villas Siena”.
Una valutazione “imprenditoriale”, invece, quella del presidente di Banca Cras, sponsor ufficiale della squadra, Florio Faccendi: “Noi abbiamo sempre creduto che lo sport fosse un mezzo importate per la crescita dei giovani, del territorio e per creare quel tessuto connettivo che potesse amalgamare le persone. Per questo banca Cras c’ha investito”. I saluti finali vengono dal capitano della squadra Mario Scappaticcio: “È un grande onore per me e la squadra vedere così tanta gente, ci impegneremo al massimo. Giocare a Siena sarà il giusto mix, noi saremo voi, voi sarete noi. E dall’allenatore Romano Giannini: “Questa è un’altra serie A, noi, squadra e staff, non possiamo far altro che dare il massimo per Siena”.
Buoni propositi e grandi aspettative, non ci resta che augurare buon campionato in attesa della prima sfida ufficiale.
Natalì Giacobbe