Svegliarsi col piede giusto

8 del mattino ora italiana. 7 ora inglese. L’aria profuma di caffè, profuma di casa.

C’è un attimo in cui conscio e inconscio si confondono, non si è completamente svegli ma nemmeno più si dorme. In quell’attimo sfuggente sono stata nei posti più disparati della mia fantasia, ma da quando mi sono trasferita qui lo riservo sempre ad un’immagine tutta italiana –sono una inguaribile malinconica e finisce che mi sveglio con una sorta di confusione addosso su dove sono e dove vorrei essere. La camera non è quella in via Giacomo Leopardi, il caffè è del mio nuovo coinquilino italiano, i miei occhi sono definitivamente aperti, la mia giornata è iniziata per l’ennesima volta in questo modo.

Essere in Erasmus mi fa sentire un’intrepida combattente in territorio nemico e un’amara sconfitta in terra ospitale: ero intrepidamente arrivata armata di una sola valigia con l’essenziale ma non so quante altre me ne serviranno quando sarà il momento dei saluti, avevo intrepidamente deciso di rinunciare al caffè ma ci sono stati giorni in cui mi sono piegata al cappuccino delle macchinette (perché il sabato nessuno lavora?), ho passato l’ultimo anno a studiare e migliorare il mio inglese eppure ho bisogno di parole italiane per iniziare col piede giusto – sono un contenitore senza fondo di contraddizioni.

Swansea è sul mare. La distesa quieta mi fa da spalla lungo la strada verso l’università e la sua calma apparente è la mia calma apparente, e non posso fare a meno di sorridere e iniziare ad amare questo posto – ho un debole per l’acqua in ogni sua forma.

A fine giornata, quando sono sotto il piumone (misura King: come lo dico a mia mamma che solo questo mi occupa una valigia intera?) e sembra che in un modo o nell’altro tutto sia concluso. Un ticchettio, percepibile solo ad un orecchio allenato, mi porge gentilmente la sua buonanotte, e allora capisco che invece tutto quadra –sono una superstar.
2 di notte ora inglese. 1 ora italiana.

Sono una inguaribile malinconica, intrepida, contraddittoria Erasmus superstar.

Cioccolata del giorno: Cadbury Diary Milk Daim
On air: I love the rain the most, Joe Purdy (si ringrazia Babi per la scoperta)

Giulia Mele

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