Categories: Sport

DEFREL! CHI ERA COSTUI? – 21^ GIORNATA

Terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A e nessuna novità al vertice: pareggiano le prime della classe (0-0 con l’Udinese per la Juventus di Allegri, 1-1 per la Roma di Garcia all’Olimpico contro l’Empoli), vince ancora il Napoli (2-1 al Chievo), che comincia a sperare veramente in una clamorosa rimonta per la seconda posizione ai danni dei giallorossi, ora distanti solo quattro punti e in piena crisi di vittorie. La Lazio incappa in una pesante quanto inattesa sconfitta per mano della cenerentola Cesena e vede il terzo posto allontanarsi in fretta. Stesso discorso per la Sampdoria, presa metaforicamente a schiaffi dal Torino (1-5 il risultato finale) e con un Eto’o, appena arrivato in quel di Genova, che non può certo inventarsi miracoli. Milano agrodolce: il Milan batte nel posticipo domenicale il fanalino di coda Parma e riesce (seppur non dimostrando nulla) a prendere una boccata d’ossigeno, mentre l’Inter incassa tre gol dal trio sassolese Zaza-Berardi-Sansone e raggiunge l’invidiabile media-punti di 1 punto a partita (10 match=10 punti ottenuti) dal ritorno di Mancini. La Fiorentina rinuncia ad attaccare e non va oltre l’1-1 contro il Genoa, mentre il Palermo vince ancora e vendica la sconfitta dell’andata battendo il Verona per 2-1 con gol dei gioiellini Dybala-Belotti. Andiamo quindi a scoprire chi sono i Top e i Flop di questa ventunesima giornata di Campionato!

I Promossi:

-Il Torino- Il Torino asfalta senza mezzi termini la Sampdoria grazie ad un super Quagliarella, autore di una fantastica tripletta, Amauri e Bruno Peres, dà un importante seguito alle convincenti vittorie contro Inter e Cesena, ma soprattutto dimostra di essere tornata a giocare il bel calcio tipico delle squadre di Ventura che si era perso dopo la partenza della coppia-gol Cerci-Immobile. 28 punti in classifica ed un pensiero in testa: solo una tranquilla salvezza, o forse qualcosa in più? In fondo, la classifica è così corta…

Defrel! Chi era costui?- Chissà quanti, alla fine del secondo tempo di Cesena-Lazio, avranno scomodato il Manzoni e il suo povero Don Abbondio nel tentativo di giustificare, o quantomeno riuscire a comprendere, i motivi del sorprendente crollo della Lazio di Pioli in casa degli emiliani. Un 2-1 che ha incrinato sottilmente le speranze Champions dei biancocelesti, e un nome ed un cognome da segnalare sul taccuino: Gregoire Defrel, francese classe 1991, attaccante bianconero che ieri a letteralmente messo a soqquadro l’intera tenuta difensiva laziale, con le sue accelerazioni e le sue velenose conclusione nello specchio. Un gol e un autogol procurato, tre punti fondamentali in chiave salvezza, e palma di migliore in campo al 90′. Una giornata niente male, insomma.

-Il tacco- A noi di uRadio, e non è una novità, piacciono i gol di tacco. Eleganti, voluti, riescono sempre a spiazzare il portiere, che mai si aspetterebbe un colpo da biliardo come quello provato (e riuscito) da Obiang, proprio nel deleterio match dei blucerchiati contro il Torino. A partita ormai conclusa, ecco il colpo che vale la sufficienza piena. La squadra ne ha prese cinque, vero, ma come si fa a non premiare un’azione del genere? Dovremmo avere il cuore di pietra…

I Bocciati:

-10 in 10- Non stiamo parlando delle vittorie incamerate dalla Roma nelle prime dieci giornate dello scorso campionato. No, stiamo parlando, come già l’introduzione faceva capire, dell’inquietante media punti con cui sta viaggiando la nuova Inter di Mancini. Arrivato come salvatore della patria, il tecnico jesino ha fin da subito dovuto affrontare i limiti strutturali di una rosa non completa e inadatta al suo schema tattico di riferimento (il famoso 4-2-3-1 di stampo prettamente europeo). Gli ottimi rinforzi portato dal DS Ausilio stanno portando una boccata d’aria fresca all’ambiente, che tuttavia continua ad essere mentalmente e tatticamente fragile. Chissà se qualcuno, in quel di Livorno, si starà facendo due risate…

Andrea Coscetti

a.coscetti

Vice Caporedattore di uRadio, aiuta il boss a tenere a bada l'enorme quantità di famelici redattori che ogni giorno affollano le stanze segrete della Redazione. Il suo interesse principale è lo sport, con particolare riferimento a quello sport minore che nessuno, almeno in Italia, conosce. Com'è che si chiama? Ah, sì, "Calcio"...

Recent Posts

Emma Villas Volley manca per un soffio la serie A1

La squadra Emma Villas Volley venne fondata nel 2013 ottenendo il titolo sportivo per partecipare…

2 giorni ago

Emma Villas Volley Siena vola in finale A2

Prima di cominciare, siamo felici di comunicarvi che l'Università degli Studi di Siena metterà a…

2 settimane ago

Le 10 leader che hanno ridefinito la storia con le loro azioni

Nel celebrare il mese delle donne, è imperativo riconoscere il contributo fondamentale del genere femminile…

1 mese ago

Raffaella Carrà: la regina della televisione italiana

Era il 18 giugno del 1943 quando a Bologna nacque Raffaella Maria Roberta Pelloni. La…

1 mese ago

Invenzioni al femminile: sai cosa aspettarti?

Quando si pensa alle invenzioni create e brevettate da donne, l'immaginario collettivo si figura quasi…

2 mesi ago

Rosalind Franklin: la scoperta del DNA a doppia elica

La dottoressa Rosalind Elsie Franklin, chimica e cristallografa, nasce il 25 luglio del 1920 a…

2 mesi ago