Una bellissima bugia: la cinematografia di un alumnus UNISI

Venerdì 9 dicembre, l’Auditorium del Santa Chiara Lab (Via Valdimontone, 1) ha ospitato la proiezione di un cortometraggio di cui molto si sta parlando in Toscana e non solo. “Una bellissima bugia”, scritto e diretto da Lorenzo Santoni e prodotto da Francesco Falaschi per la Scuola di Cinema di Grosseto, ha infatti partecipato con successo a numerose rassegne e festival, tra cui il Cannes Short Film Festival ed il Festival International du Film sur le Handicap di Cannes.

Il film mette in scena il dialogo tra un giovane affetto dalla distrofia muscolare di Duchenne, alter ego del regista interpretato da un credibilissimo Beniamino Marcone (“Il giovane Montalbano”, “I Cesaroni”), ed un enigmatico passante, Paolo Sassanelli, noto interprete della fiction televisiva e cinematografica italiana, che costringerà il protagonista a riflettere sul valore del presente e sul reale significato del futuro.

La proiezione al Santa Chiara Lab

La proiezione al Santa Chiara Lab evidenzia, quindi, il valore sociale ed artistico dell’opera, ma assume un ulteriore significato alla luce del percorso di studi di Lorenzo Santoni, il quale proprio nel nostro ateneo ha conseguito la laurea in Scienze dei Beni Culturali.

Proprio questa doppia condizione di regista ed alumnus ha fatto da filo conduttore della tavola rotonda informale seguita alla proiezione del film, alla quale hanno preso parte alcuni degli insegnanti incontrati da Lorenzo Santoni nel suo percorso universitario: Gianni Guastella (Lingua e Letteratura Latina), Gianluca Venzi (Cinema, Fotografia e Televisione) e Maurizio Masini (Comunicazione digitale e relatore di tesi del protagonista dell’evento). Questi hanno proposto ricordi privati ed aneddoti non mancando, però, di evidenziare e commentare specifici aspetti e cifre stilistiche di “Una bellissima Bugia”.

Presenti all’evento, condotto da Marta Moschini e moderato da Simone Petricci, anche Cinzia Angeli (presidente di uSiena Alumni), la professoressa Lucia Sarti (in rappresentanza dell’Ufficio Accoglienza Disabili) ed il Magnifico Rettore Francesco Frati, che ha conferito al giovane regista una medaglia recante il logo dell’Università degli Studi di Siena.

Al termine dell’incontro, Lorenzo Santoni ci ha concesso una videointervista in cui si presenta ai nostri ascoltatori e condivide con loro le sue prospettive sulla sua opera ed i suoi progetti, fornendo anche i contatti utili a chi, oltre a noi di uRadio, volesse approfondire il suo percorso artistico.


Santo Cardella

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