URADIO CONTRO IL CANCRO: DI PREVENZIONE, SI PARLA

Il 4 febbraio è la Giornata Mondiale contro il Cancro promossa dall’UICC (Unione Internazionale Contro il Cancro).

Ogni anno infatti a più di 12 milioni di persone viene diagnosticato un tumore e 7.6 milioni muoiono di questa malattia. Se non si prenderanno iniziative concrete si arriverà a 26 milioni di nuovi casi – sostiene l’UICC – e a 17 milioni di morti entro il 2030, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.

La prevenzione rimane lo strumento più efficace per combattere i tumori, per vivere bene e più a lungo; è un insieme di semplici regole quotidiane: dire basta con la sigaretta e combattere il fumo passivo, limitare il consumo di alcool, seguire una sana alimentazione, fare attività fisica, evitare l’esposizione eccessiva al sole.

L’associazione culturale uRadio si schiera con l’UICC e partecipa attivamente al progetto informativo promosso per questa importante giornata. Di seguito sono riportati dei piccoli suggerimenti che possono essere utili per comunicare con il nostro corpo  e proteggere noi stessi:

Tumore al seno: l’autopalpazione autopalpazione

L’autopalpazione è un esame che ogni donna può effettuare comodamente a casa propria: permette di conoscere profondamente l’aspetto e la struttura normale del seno e quindi di poter cogliere precocemente qualsiasi cambiamento. L’esame si svolge in due fasi:

  • l’osservazione permette di individuare mutazioni nella forma del seno o del capezzolo,
  • la palpazione può far scoprire la presenza di piccoli noduli che prima non c’erano.

Tumore al polmone: smettere di fumare

Erroneamente si crede che dopo anni che si fuma, smettere è inutile. Questo è falso: gli studi dimostrano che benché il rischio non si azzeri del tutto, le probabilità di ammalarsi si riducono quando si smette di fumare. Ogni sigaretta in più aumenta il rischio, quindi in qualsiasi momento una persona decida di smettere di fumare, ne avrà comunque un guadagno.

Tumore della pelle: al sole con moderazione

L’esposizione ai raggi solari ha diversi effetti positivi sull’organismo: stimola infatti la produzione della vitamina D e ha un effetto benefico sull’umore. I raggi ultravioletti, però, possono causare danni ai nostri occhi e alla nostra pelle, favorendo l’insorgenza di tumori cutanei. Bilanciare rischi e benefici derivanti dal sole è possibile. Lo si può fare scegliendo con buon senso tempi e modi di esposizione e proteggendosi in modo adeguato, tenendo conto anche dell’età e della pelle di ciascuno.

 

Per approfondire:

Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro

Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori

World Cancer Day 

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