Uniweb Tour: mercoledì 5 tocca a Valeria Farinacci

Valeria Farinacci è colei che, mercoledì 5 aprile, ci accompagnerà, con molto piacere, nell’ultima tappa dell’uRadio Unplugged.

Il suo è un curriculum ricco ed affascinante, di cui ci sembra corretto parlare. Nata nel 1993 in Umbria, fin da piccola ha sempre dato la prova di possedere delle indiscutibili abilità canore e un grande amore nei confronti della musica. A dimostrazione di quanto detto, la prima soddisfazione artistica arriva nel 2008, durante il periodo adolescenziale, in quanto riesce ad ottenere il ruolo di protagonista nel musical ”La Sirenetta” presso l’Afiteatro Fausto di Terni.

Valeria, però, oltre ad essere una brava cantante è anche un’appassionata di lingue: al termine degli studi liceali, prende la decisione di trasferirsi nella capitale per poter iniziare la carriera universitaria in questo ambito. Dopo poco vince una prestigiosa borsa di studio che le dà l’occasione di vivere un intero anno accademico a Londra, presso l’University College London (UCL) e di esplorare ed assaporare musica anglosassone, allargando così i propri orizzonti culturali e creativi.

Nello stesso anno, grazie alla vittoria del concorso musicale ternano ”Avis Emo…zioni l’arte di donare”, la Farinacci ottiene un’ulteriore borsa di studio, ma in questo caso al CET (Centro Europeo di Toscolano)  di Mogol dove ha la fortuna di conoscere Giuseppe Anastasi, importante compositore e autore di canzoni e capolavori italiani portati al Festival di Sanremo, alcune uscite anche vincenti, quali ”Sincerità” e ”Controvento”, interpretate da Arisa, e ”La notte”, ”L’amore è un’altra cosa” e ”Guardando il cielo”. Dalla loro collaborazione, improntata principalmente alla scrittura e alla produzione di nuovi brani, Valeria è in grado di aggiudicarsi il concorso Area Sanremo e, dopo la laurea con 110 e lode in ”Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale” all’Università degli studi di Roma Tre, debutta, per l’appunto, a Sanremo nella categoria Giovani.

Il brano portato dalla cantante s’intitola Insieme e, seppur risulti essere, ad un primo ascolto, molto semplice, possiede al suo interno un messaggio profondo, strettamente legato alla contemporaneità. Secondo quanto esternato dalla ideatrice: “È come una sorta di ricetta per costruire un rapporto di coppia solido e duraturo. É nota, soprattutto tra i miei coetanei, la difficoltà ad instaurare un legame d’amore stabile analogo, costruito sui sacrifici. Il brano sottolinea esplicitamente questa componente e credo sia importante comunicarla ai giovani, a noi che saremo le famiglie del domani. Ritengo che il brano abbia altresì al suo interno un messaggio di speranza necessario da comunicare, di cui abbiamo bisogno, specialmente in un momento storico-politico internazionale così delicato e complesso. Difatti, l’insieme di cui parla la canzone è inteso come rapporto di coppia e, nella parte finale del brano, anche come globalità di persone, che devono restare unite in una comunità.”

Un messaggio di speranza quello di Valeria che noi di uRadio vogliamo sostenere augurando, prima o poi, di trovare la solidità affettiva di cui parla la canzone e che, effettivamente, un giorno si possa parlare realmente di ”comunità unita”.

Vi aspettiamo, quindi, mercoledì 5 aprile, al Santa Chiara Lab, per l’ultimo appuntamento, sempre live dalle 16:00 o in diretta su www.uradio.org.

Martina Rita Spina

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