La Campanella del diavolo: Paganini incontra Liszt

Da un paio di giorni c’è un motivetto insistente che mi rimane in testa e non vuole più uscire. Urban Dictionary mi aiuta nel nominare questo fenomeno: earbug. In pratica. c’è un invisibile insetto nel mio orecchio che continua a ronzare insistente. Dicono che questo fenomeno sparisca nel momento in cui si ascolti il brano[…]

“Liebestraum n°3” di Franz Liszt: l’amore è nell’aria

Ben ritrovati ad un nuovo appuntamento con Quattroequaranta: l’unica rubrica che promette di farvi scoprire la musica classica senza farvi cascare dal sonno! Riprendiamo il discorso da dove l’avevamo lasciato. Il protagonista della nostra chiacchierata è un compositore, pianista, direttore d’orchestra e organista (un one man band, in pratica) ungherese, grande virtuoso e grande intenditore di[…]