Generazione Y: la peggiore mai vista al mondo?


Perchè la nostra generazione è la peggiore e allo stesso tempo la migliore mai esistita.


Sento spesso dire che la mia generazione, la generazione “Y” ha per così dire “rovinato il mondo”.

Ho due sorelle: classe 2000 e 2002. E molte volte realizzo che apparteniamo a universi totalmente paralleli, semplicemente perché siamo cresciute a contatto con due generazioni diverse. Io, che con la mia concludo il millennio precedente e la loro, che apre il millennio successivo.

Mettendole a confronto mi capita di rifletterci parecchio su, e di chiedermi come sia fatta la mia, la nostra generazione.

La nostra generazione non è fatta, si è evoluta. È fatta a metà: non siamo né una cosa né l’altra, non siamo né conservatori, ma nemmeno dei super innovatori, siamo dei nostalgici dei vecchi valori ma ci adattiamo a quelli nuovi senza eccessivamente criticarli, assorbendoli consapevolmente e non inconsciamente come i post millennials.

Siamo degli ibridi, lo spartiacque tra una generazione e l’altra: quella delle lettere scritte a mano, le video cassette, i giochi improvvisati per strada da una parte e quella degli iPhone, dei social network, degli eccessi e dell’apparire dall’altra.

 

VOGLIO TORNARE NEGLI ANNI ’90?

Abbiamo imparato a comprendere la nuova epoca, che non si è presentata fatta e finita davanti ai nostri occhi ma è cresciuta con noi. E siamo la generazione che più soffre, perché molto spesso mal ci adattiamo e mal la mandiamo giù.

Siamo stati i primi ad aver avuto un iPhone fra le mani: siamo i figli della tecnologia, nel senso che abbiamo imparato a usarla, l’abbiamo vista evolversi, da un non esistere proprio a un occupare una parte anche troppo grande della nostra esistenza. E allo stesso tempo sentiamo il bisogno di tornare indietro nel tempo, come se il millennio che ci ha preceduto ci attraesse nella sua orbita.

Siamo e saremo gli ultimi a conservare intatta una parte della vecchia epoca, quella dei nostri genitori, quella della generazione X, quella dei “valori reali”.

Siamo speciali: siamo un tesoro prezioso che non esisterà mai più ed è per questo che la nostra generazione è la migliore e allo stesso tempo la peggiore che sia mai esistita. E non posso che andarne estremamente fiera.


N.B.

La mia vuole essere una riflessione personale. Ovviamente ognuno di noi è relativo all’ambiente e alle persone con cui è cresciuto a contatto.


Annachiara Crea.

 

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