Emma Villas conquista la coppa!

Siamo pronti per quella che sarà la storia più emozionante tra le storie che vi abbiamo raccontato sulla Emma  Villas Siena. Ci troviamo alla Unipol arena di Casal del Reno, per la finale di Coppa A2, in cui la Emma Villas incontrerà sul campo neutro Tuscania. Il sestetto scelto da coach Tofoli è composto da Fabroni, Noda, Patriarca, Spadavecchia, Russomanno, Padura e Cesarini libero: non esattamente quello che ci aspettavamo.


Al primo set, palla per Tuscania e prima azione vincente di Noda. Spadavecchia, però, manda in rete la battuta ed è 1 pari. Un ace con l’aiuto del nastro di Padura segna il vantaggio di 3-2. Quello che, però, vediamo fino ad ora sono solo errori in battuta e due azioni di Noda. Muro punto di Patriarca. Primo stacco significativo 7-5 per la Emma Villas, che deve cercare di difendere con le unghie e con i denti questo vantaggio. Molti attacchi ed anche muri vincenti per i bianco-blu. Patriarca firma il 17-12 col suo terzo muro punto. Tuscania prova a frenare la serie col secondo ed ultimo tempo tecnico a disposizione sul punteggio di 23-18. Non serve: chiude 25-19 Emma Villas il primo set di questa finale, in cui i bianco blu hanno nettamente dominato.

Al secondo set apre Russomanno col servizio ed è subito vantaggio con un muro punto di Spadavecchia. Avanti così fino al 5-1 quando Tuscania ferma il gioco chiamando di già il suo primo tempo tecnico, forse per risollevare una squadra che non riesce proprio ad entrare in partita. Poi sul 13-5 sfrutta un check per un tocco a muro di Russomanno che non c’è, perciò viene confermato il punto a vantaggio dei senesi. Su uno stacco di 18-8 ace per Padura ed è tempo tecnico per Tuscania. Questo secondo set ha un epilogo che un po’ ci aspettavamo, anche se il set point su fallo di posizione chiamato alla Tuscania sorprende. Ed è 25-15 per la Emma Villas Siena. Pare proprio che Tuscania abbia lasciato a casa la voglia di vincere, oltre che il primo palleggiatore Pinelli.

Al terzo set Tuscania rialza un po’ la testa, pur restando sempre sotto, ma solo di una o due lunghezze. Sul 15-12 Tofoli fa entrare Vedovotto su Russomanno e, dopo l’attacco da opposto mandato fuori da Padura, chiama un tempo tecnico per parlare coi suoi ragazzi. 20 punti individuali al momento per Noda che segna il 20-17. Primo e secondo match point annullati: siamo sul 24-22. Tuscania recupera qualche punto e Tofoli chiama l’ultimo time out tattico. Chiude la partita Vedovotto da banda con un 25-22.

Emma Villas Conquista la sua prima coppa col risultato di 3 set a zero contro una squadra che in campionato l’aveva fatta da padrone sia in casa che al Palaestra. Un 3-0 inaspettato, ma raggiunto con tecnica e cattiveria, quella cattiveria che non fa mai abbassare la guardia, perché anche avanti di due set bisogna continuare a fare male. Perciò bene i primi tempi di Patriarca, le sorprese del capitano e lo spettacolo, davvero lo spettacolo, di Sergio Noda Bianco. A lui, infatti, è andato il riconoscimento di MVP: indubbiamente il migliore in campo in questo match.

Natalina Giacobbe

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