Arte e disturbi psichiatrici: la malattia come fonte d’ispirazione-PT2

Rieccoci. Proseguiamo il discorso sui disturbi psichiatrici e sul loro riverbero sulla produzione artistica. Oggi ci occupiamo degli ultimi tre gruppi di patologie di cui volevo trattare. Vi siete persi i primi 3? Correte qui!


DISTURBI PSICOTICI

In questi disturbi sono presenti: deliri, allucinazioni ed eloquio e/o comportamento disorganizzato. Due fra questi sintomi, delirio ed allucinazione, sono parole che fanno parte del vocabolario di ognuno di noi. Sappiamo però definirle correttamente?

Innanzitutto, l’allucinazione va distinta dall’illusione: nella prima si ha una percezione sensoriale senza oggetto (non c’è niente ma io vedo un topo), nella seconda si ha una percezione distorta della realtà (c’è un cucchiaio, io vedo un topo).

Il delirio è invece una convinzione inattaccabile, non c’è niente che possiate fare o dire per convincere quella persona che il suo pensiero non sia reale! Esistono diversi tipi di deliri:

  • Erotomanico, lo stalker convinto che la persona oggetto dei suoi desideri ricambi il sentimento
  • Paranoideo, sicuramente in più di un film od una serie avrete visto un bizzarro personaggio indossare un cappello di carta stagnola per difendersi dalle interferenze aliene. Vedi i Simpson o Futurama.
  • Grandioso, si è convinti di essere migliori di quel che si è
  • Gelosia, ci si convince di un tradimento
  • Somatico, l’ipocondriaco che conosce il pronto soccorso meglio delle proprie tasche

MUSICA

Shine on you crazy diamond” dei Pink Floyd, del 1974. Una canzone dedicata a Syd Barrett, diamante splendente prima che le droghe e la malattia lo consumassero.

Schizofrenia” di Appino (progetto solista del cantante degli Zen Circus), del 2013.

LETTERATURA

Follia” di Patrick McGrath, del 1996. Thriller psicologico ambientato in un ospedale psichiatrico e con la voce narrante di uno psichiatra, segue le vicende di un paziente affetto da delirio paranoideo.

CINEMA

Donnie Darko” del 2001 diventato ormai un cult, è un viaggio nella mente di un giovanissimo ragazzo affetto da schizofrenia.

Shutter Island” del 2010, un’altra famosissima pellicola il cui protagonista è affetto da schizofrenia.

A beautiful mind” del 2001, un omaggio al matematico premio Nobel per l’economia John Forbes Nash jr, in cui è ben evidente il delirio paranoideo.

The soloist” del 2009, anche questo basato su una storia vera, la storia del musicista senzatetto Nathaniel Ayers.

ARTE

Nel 1945 fu coniato un termine per identificare le opere realizzate da pazienti di ospedali psichiatri: art brut o outsider art. Fra questi ricordiamo:

William Kurelek (1927-1977), canadese, affetto da schizofrenia ha prodotto la maggior parte delle sue opere in ospedale.

Martin Ramirez (1895 – 1963), americano di origini messicane, ha passato più di 30 anni ricoverato.

Adolf Wölfli (1864 – 1930), svizzero, scopre la pittura proprio in ospedale ed il rapporto fra la sua malattia e la sua espressione artistica attirò l’attenzione di Freud!


DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

Variegato gruppi di disturbi in cui c’è un’alterazione del comportamento alimentare che spesso si associa ad un’alterazione dell’immagine corporea.

L’immagine corporea non è altro che il modo in cui ognuno di noi percepisce il proprio corpo e l’alterazione di questo concetto può essere di due tipi: o in senso cognitivo, il soggetto basa cioè la considerazione che gli altri hanno di lui in base al proprio aspetto esteriore oppure in senso percettivo, una valutazione delle proprie dimensioni corporee diversa da quella reale.

Disturbi in cui si ha questo tipo di alterazione sono l’anoressia nervosa (in senso cognitivo e/o percettivo) e la bulimia nervosa (alterazione in senso cognitivo).


MUSICA

Aurora sogna” dei Subsonica, del 2008. Aurora “sogna una carne sintetica, nuovi attributi e un microchip emozionale. Sogna di un bisturi amico che faccia di lei qualcosa fuori dal normale”.

LETTERATURA

Volevo essere una farfalla” di Michela Marzano, del 2011. Autobiografia di una donna a cui è stata diagnosticata a vent’anni un’anoressia nervosa.

TELEVISIONE

Io e la mia ossessione” programma in onda su Real Time in cui spesso compare il disturbo che va sotto il nome di “picacismo” cioè l’ingestione di sostanze non alimentari e non nutritive.

ARTE

L’artista Shawn Coss per il progetto “inktober initiative”, nato nel 2009, indaga attraverso i suoi disegni alcuni disturbi psichiatrici, qui l’anoressia; qui per vedere le altre opere.


DISTURBI DELLA PERSONALITÀ

Cosa intendiamo per personalità? È il modo che abbiamo di sentire, percepire e dare significati agli avvenimenti. Ad oggi ne sono stati classificati 10 tipi in 3 cluster (per approfondire). Il cluster A richiama i disturbi psicotici, il cluster B il disturbo bipolare ed il cluster C i disturbi d’ansia.

MUSICA

Lithium” dei Nirvana, 1992. Kurt Cobain, cantante e leader del gruppo, viene spesso associato ad un disturbo della personalità borderline. Questa canzone porta proprio il nome di un farmaco, il Litio, uno stabilizzatore dell’umore.

LETTERATURA

Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde (1890), un inno al narcisismo.

CINEMA E TELEVISIONE

Qualcosa è cambiato” del 1997, il protagonista, la cui interpretazione valse un oscar a Jack Nicholson, soffre di un disturbo ossessivo di personalità.

Personaggi di serie TV: Monica di Friends (1994-2004) e Sheldon di The Big Bang Theory (2007-2019) sono un ottimo esempio di disturbo ossessivo di personalità.

BoJack di BoJack Horseman (2014-2020) è un esempio di disturbo narcisistico.

ARTE

Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come “Caravaggio”, oltre che per la sua produzione artistica si è distinto anche per la sua personalità spiccatamente antisociale.


Bina Barbato

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