Arte e Cucina: quando l’appetito vien imparando


Nozioni d’arte e quattro salti in padella


Quando i dipinti sembrano profumare!


Vincent Van Gogh, Mangiatori di patate (1885), Museo Van Gogh.

 

Stanchi delle ricette classiche e di opere sconosciute? Oggi vi proporrò un piatto originale e un’opera di un artista amatissimo. Sto parlando dei Mangiatori di patate di Van Gogh e di uno sfiziosissimo secondo anche per vegetariani.

 

L’artista

Non tutti sanno che Vincent Van Gogh, prima di essere un apprezzatissimo pittore, era un pastore. La vita nei campi non faceva per lui, ma in questa maniera ha certamente avuto l’occasione di vivere da vicino situazioni di estrema povertà e di avvicinarsi a coloro che della terra ne hanno fatto la loro vita. Affascinato da questi instancabili lavoratori e dai colori terrosi che ambrano la loro pelle, come se la terra si riflettesse nel loro volto, spesso li rende protagonisti dei suoi dipinti.

 

L’opera

Lo vediamo in quest’opera in particolare. Viene raffigurata una famiglia di umili contadini che consumano il loro pasto frugale. Un pasto composto di patate, le stesse che coltivano tutti i giorni.

A guardarlo, il dipinto sembra emanare i profumi del caldo caffè nero e di quelle patate che ancora sanno di terra. Come terrosi sono i colori che riempiono il quadro. Ci sembra di sentire la stanchezza di una giornata passata a lavorare sotto il sole e la fame da saziare sempre con la stessa pietanza. Mani nodose e incallite si spartiscono i pochi viveri, mentre i commensali si scambiano quattro chiacchiere sommesse. La casa povera e decrepita fa da sfondo e riflette gli stessi colori sulle vesti logore dei protagonisti.

Sembra un dipinto raffigurante una scena di quotidianità. E lo è. Ma, allo stesso tempo, ci trasmette un nonsochè di strano. Probabilmente è la luce che si riflette come un’aurea sulla bambina di spalle. Ella sembra estraniarsi dalla scena. Come se non facesse parte dello stesso rito serale, come se la sua giovane età ancora la stesse risparmiando dalla stanchezza e dalle preoccupazioni adulte. Allo stesso tempo, questo bagliore la rende così enigmatica.

Sembra quasi una figurina tagliata da un altro dipinto e inserita in un quadro diverso. Cosa avesse voluto trasmetterci il pittore olandese con l’aggiunta di questo personaggio non lo sappiamo. Ma sappiamo che, successivamente, la stessa figura diventerà l’ossessione di Dalì che la ripeterà più volte nei suoi dipinti, affascinato dalla sua forma a “birillo”.

 

Soffermandoci, invece, sulla pietanza avete sentito il profumino? Vi è venuto un po’ di appetito?

E allora andiamo a realizzare degli sfiziosi hamburger vegetariani usando, ovviamente, le patate!

Hamburger di patate

Ingredienti:

  • 500 g di patate
  • 150 g di spinaci già puliti
  • 1 cipollotto o un piccolo pezzo di porro
  • 30 g di pangrattato
  • 40 g di parmigiano reggiano grattugiato
  • 1 uovo
  • corn flakes non zuccherati q.b.
  • sale e pepe
  • olio

Il procedimento

Pelate le patate e dividetele in 4. Radunatele in una pentola colma di acqua fredda. Salate leggermente con del sale grosso e mettete il tutto sul fuoco. Lessate le patate fino a quando non saranno tenere.

Nel frattempo sbollentate gli spinaci, scolateli, strizzateli bene e tritateli al coltello.

Quando le patate si saranno intenerite, scolatele e passatele con uno schiacciapatate. Radunate le patate e gli spinaci in una ciotola. Lasciate intiepidire il tutto.

Aggiungete alle verdure il porro o il cipollotto tritato, il pangrattato, il formaggio grattugiato, l’uovo sbattuto e aggiustate di sale e pepe. Mescolate bene il tutto e riponete in frigorifero a rassodare per almeno 2 ore.

Versate 5 cucchiai di corn flakes in una ciotola e frantumateli grossolanamente con le mani.

Prelevate delle piccole porzioni di impasto freddo da circa 90 g ciascuna, formate delle palline e passatele nei corn flakes (aggiungete altri corn flakes se necessario). Appiattitele leggermente con le mani e riponetele su una teglia da forno rivestita di carta oleata precedentemente spennellata con un po’ d’olio di girasole. Spennellate anche la superficie dei burger vegetariani con un po’ d’olio.

Scaldate il forno a 200° C e infornate a forno caldo i burger di patate e spinaci. Cuoceteli per 20 – 30 minuti rigirandoli spesso per dorarli bene.

Il risultato

Serviteli caldi con un contorno di verdure crude.

Buona appetito!!


Chiara Bellemo.

 

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