Ansia da Capodanno: i sintomi più comuni.


I 5 sintomi dell’ansia: affrontare la notte di San Silvestro


Ogni anno, nel periodo che precede la notte di San Silvestro, si diffonde una gravissima e molto preoccupante forma di ANSIA. Vediamo insieme in cosa consiste la sua sintomatologia:

 

  • I gruppi Whatsapp. Scontatissimo. Nell’era della digitazione hai abbandonato il gruppo “cenone di Natale” e sei stato aggiunto al gruppo “Capodanno 2k18”. Il problema è che la cascata di messaggi che subito dopo implode sul tuo display sfocia solo in ulteriore ANSIA.

 

  • Le aspettative. Una volta raccattato un gruppetto più o meno sostanzioso, è il momento di decidere cosa fare. Mettere insieme i desideri di più persone non è mai facile, soprattutto se accompagnati da parole come “botto” o da espressioni come “preferirei”, “secondo me”, “sarebbe meglio” o da eufemismi come “una lagna”. Preparatevi ai fuochi. E fiamme.

 

  • Il veglione. Se alla fine l’accordo comune (sorprendentemente) ricade su una festa in discoteca, albergo di lusso o qualsiasi cosa che consista in gente diversamente sobria scatenata in pista, tocca comunque decidere una serie di cose molto importanti affinché la missione riesca senza provocare feriti (gravi): “dove si va?”, “quanto costa?”, “prendiamo il tavolo?” e sopratutto “chi guida?” (n.b. se avete intenzione di bere che non vi venga l’infelice idea di mettervi al volante).

 

  • Il vestito. E qui voglio tutte le ragazze a rapporto (anche se i maschietti non dovrebbero nascondersi dietro un dito). Corsa agli armamenti (centri commerciali/armadio di tua sorella/amica) alla disperata ricerca delle armi (gonne, vestiti, possibilmente tacchi che non ti uccidano) il più possibile perfette per “essere decenti almeno il giorno di Capodanno”. Anche se si è deciso di non fare niente di particolare bisogna, comunque. Vestirsi. BENE.

 

  • La domanda fatidica: “Che fai a Capodanno?”.  Questo punto interrogativo attacca quando meno te lo aspetti: persino mesi prima della catastrofe è pronto ad annientare fatalmente la sua preda sfoderando tutta la sua ANSIA.

LUCE IN FONDO AL TUNNEL.

Dopo questi post un po’ disperati, torniamo ad essere ottimisti. Volevo solo dirvi: quest’anno, a Capodanno, state bene. State con persone a cui tenete, andate in posti che vi piacciono, perdete tutto il vostro patrimonio a sette e mezzo… fate qualsiasi cosa. Ma soprattutto, ricordatevi che il 31 di dicembre è semplicemente una notte: i 365 giorni restanti li decidete VOI.

Buone feste e buon anno!


Annachiara Crea.

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