2020 anno funesto: lo sport punta tutto sul 2021

Domenica è stato un po’ per tutti gli aspetti della vita un gran giro di boa, in questa quarantena che ha caratterizzato l’inizio del nostro 2020. Abbiamo ricevuto delle indicazioni sulla Fase 2 e anche il mondo dello sport, seppur in minima parte, ne ha preso atto.

Come del resto è venuto a patti con il Covid19 già da tempo. A febbraio vi avevo parlato di quale anno sarebbe stato per gli amanti dello sport il 2020 e già da un po’ avevamo capito che questi programmi sarebbero del tutto saltati. Che cosa è cambiato di preciso?


TOKYO 2020

La reginetta del ballo, la manifestazione più attesa, l’evento clou di questo 2020 erano sicuramente le Olimpiadi di Tokyo, rimandate tuttavia nel 2021. Nella storia dei Giochi moderni ci sono stati solo tre precedenti, vale a dire le edizioni di Berlino 1916, Tokyo 1940 e Londra 1944.

Manterranno comunque il nome di “Tokyo 2020” per non perdere gli investimenti fatti sul merchandising e il marchio. Inoltre, le Federazioni Internazionali di Atletica e Nuoto, così facendo, dovranno rinviare i loro mondiali, in programma per la prossima estate.


EURO 2020 E IL CAMPIONATO DI SERIE A

Così come le Olimpiadi, anche il calcio subirà una battuta d’arresto. Posticipati gli Europei al prossimo anno, manterranno quindi la stessa denominazione anche se si disputeranno nel 2021.

Se dal 4 maggio potranno ricominciare gli allenamenti individuali per gli atleti professionisti o reputati di interesse nazionale, dal 18 maggio invece potranno tornare ad allenarsi anche le squadre.

Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, si è quindi espresso a caldo, non appena terminata la conferenza di domenica sera. È però ancora in fase di valutazione la possibilità di finire i campionati ancora in sospeso.


GIRO D’ITALIA

Sempre il Ministro Spadafora ha parlato di ciclismo: il Giro d’Italia, che sarebbe dovuto partire a maggio, probabilmente non verrà annullato. Si spera infatti in un rinvio ad ottobre e l’ipotesi sembra concreta, a differenza dei cugini francesi che hanno intenzione di mettere limitazioni per il loro Tour de France.

Passate qui, se siete degli appassionati delle due ruote, per saperne di più.


ANNODATE LE RETINE

La 74° edizione del Campionato NBA aveva in programma l’inizio dei Play Off per il 18 aprile. Il 12 marzo 2020, però, la stagione è stata sospesa a causa della positività al Covid19 di Rudy Gobert, giocatore degli Utah Jazz.

In Italia, invece, la FIP ha dichiarato concluso il campionato di Serie A1 e A2, maschile e femminile, già da tre settimane. Lo Scudetto non è quindi stato assegnato a nessuna squadra, così come per quanto riguarda le promozioni e retrocessioni.


MURATO ANCHE IL VOLLEY

Più o meno con le medesime tempistiche del basket, si è deciso di annullare anche i tre campionati maggiori della pallavolo italiana: Superlega, A2 e A3.

La prima, però, ha lasciato aperto uno spiraglio, al pari della Serie A di calcio, qualora ci fossero le condizioni opportune per la riapertura dei palazzetti, solo in occasione dei Play Off.

È un grande peccato, soprattutto per quanto riguarda la nostra squadra di casa, l’Emma Villas, autrice di una stagione davvero in grande spolvero. Qui troverete maggiori informazioni a riguardo.


Michela Ciancetta

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